Per festeggiare il Carnevale senza rischi, il Ministero della salute desidera ricordare alcune regole importanti da seguire per articoli che, se utilizzati in maniera incongrua, possono causare danni anche seri alla salute.

Attenzione alle schiume di Carnevale

Di solito queste schiume/stelle filanti non sono vendute come giocattoli  perché non hanno superato positivamente la prova che evidenzi l’assenza di irritazione per gli occhi (test in vivo sul coniglio), quindi sull’etichetta riportano le cautele da seguire per il loro utilizzo.

  1. Non spruzzare assolutamente negli occhi. Rischio di cheratopatia puntata e abrasioni corneali
  2. Non spruzzare sulle persone o sui vestiti. La schiuma potrebbe comunque raggiungere il volto
  3. Non spruzzare in vicinanze di  fiamme (anche piccole come quelle delle torte). Spesso l’etichetta non riporta correttamente l’indicazione di infiammabilità, molti di questi articoli lo sono.
  4. Attenzione alla collocazione degli articoli nei supermercati. Spesso questi articoli sono venduti nelle ceste insieme ai giocattoli (maschere e coriandoli) ma non devono essere utilizzati dai bambini.

Il Ministero consiglia, inoltre, di visionare il sito Rapex, per evitare l’acquisto di quelle maschere utilizzate per il Carnevale pericolose, per presenza di ftalati, sostanza  tossica per la riproduzione (es. notifiche 0123/11; 0056/11; 0045/11) o perché non consentono un'adeguata ventilazione (notifiche 1595/10, 1536/10; 0995/10; 0816/10 etc) con rischio di soffocamento (come l’incidente correlato a notifica 1595/10) operché non conformi a normativa (es.0867/10;0471/10; 1459/09) con rischio di prendere fuoco.

I NAS di tutta Italia vigilano sul fatto che tali articoli pericolosi non siano più in vendita sul territorio nazionale, ma se si dovessero rinvenire articoli identici a quelli segnalati nelle predette segnalazioni RAPEX, si consiglia di comunicarlo ai NAS competenti per territorio, i quali procederanno a ritiri e controlli.

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Data di pubblicazione: 18 febbraio 2011, ultimo aggiornamento 7 agosto 2013