Il Ministero della salute, con la collaborazione dei NAS, ha effettuato un’indagine conoscitiva su alcuni pigmenti per tatuaggi acquistabili via internet a prezzi significativamente inferiori a quelli comunemente reperibili sul mercato europeo.

Le analisi sono state effettuate dall’ARPA Piemonte, in base ad un accordo tra Ministero della Salute e Regione Piemonte per le attività di interesse comune finalizzate al raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto di "Monitoraggio e valutazione della tossicità dei prodotti cosmetici e di quelli utilizzati nei laboratori di tatuaggio".

L’analisi ha evidenziato positività alla presenza/rilascio di ammine aromatiche cancerogene nei pigmenti “Rosso chiaro” e “Dark red”, della TATOO INK COLOUR KING , di provenienza cinese, acquistati per il valore di circa  € 1,00 a flacone, sul sito “E-bay classic” dall’inserzionista BejinBestSeller. I pigmenti non risultano pertanto conformi alla Risoluzione europea Resolution ResAP (2008)1.

In tutti i pigmenti analizzati, comprendenti anche “Giallo”, “Argent Orange” e “Bubble gum pink”, è stata evidenziata la presenza dell’anilina, sospetta cancerogena e mutagena, tossica per contatto con la pelle e allergizzante cutaneo.

Al fine di evitare importanti rischi per la salute connessi a tali sostanze cancerogene e sensibilizzanti, il Ministero della Salute raccomanda di prestare estrema attenzione alla composizione dei pigmenti acquistati via internet.
I criteri usati per la verifica di conformità sui pigmenti utilizzati nelle procedure di tatuaggio sono richiamati nella Circolare del 13 maggio 2009, “Problematiche relative ai pigmenti utilizzati nelle procedure di tatuaggio”.

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Data di pubblicazione: 29 agosto 2011, ultimo aggiornamento 7 agosto 2013