L'Italia è stato il primo grande paese europeo a regolamentare il fumo in tutti i locali chiusi pubblici e privati, compresi i luoghi di lavoro e le strutture del settore dell’ospitalità
In Italia il tabacco provoca più decessi di alcol, aids, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme ed è responsabile di numerose patologie come il cancro del polmone e le patologie polmonari croniche. I dati e le azioni promosse dal ministero e i risultati ottenuti
Lo studio ha coinvolto studenti dai 13 ai 15 anni. Il fumo di sigaretta è più diffuso tra le ragazze (23,6%) rispetto ai coetanei maschi (16,2%) mentre per quanto riguarda la sigaretta elettronica sono i ragazzi ad usarla abitualmente di più (21,9%) rispetto alle ragazze (12,8%)
In Italia il tabagismo è ancora il primo fattore di rischio di malattie croniche non trasmissibili. I dati, le azioni promosse dal Ministero e i risultati ottenuti
Ministra Lorenzin: Combattere il fumo, attivo e passivo è il primo passo della prevenzione, unica arma infallibile contro le malattie croniche. Presentati i dati dell'OSSFAD, i divieti sul fumo hanno cambiato le abitudini, efficaci le misure restrittive
Quasi invariata la percentuale dei fumatori rispetto al 2015, di nuovo in aumento il consumo delle sigarette elettroniche con valori percentuali simili a quelli registrati nel 2013. Il Rapporto 2016 dell’Istituto superiore di sanità