Unità di Missione per l'attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza

Direzione Unità di Missione per l'attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza


Direttore Direttore:


Funzioni Funzioni

Nell'ambito del Ministero della salute, presso il Dipartimento dell'amministrazione generale, delle risorse umane  e  del  bilancio, opera fino al 31  dicembre  2026  l'Unità  di  missione  di  livello dirigenziale generale per l'attuazione  degli  interventi  del  Piano Nazionale di Ripresa e  di  Resilienza,  istituita  con  decreto  del Ministro della salute 15 settembre 2021, in attuazione  dell'articolo 8, comma 1, del decreto-legge n. 77 del 2021.  All'Unità di  missione è preposto  un  Direttore  generale  con  un  incarico  di  livello dirigenziale generale.
Per l'attuazione degli interventi della  Missione  6  del  Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza,  l'Unita'  di  missione,  ferme restando le competenze rispettivamente attribuite  dalla  legge  alla struttura della Presidenza del Consiglio dei ministri competente  per l'innovazione tecnologica e la  transizione  digitale  e  all'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, quale soggetto attuatore, svolge le seguenti funzioni:

  • proposte, in raccordo con le Direzioni generali  di  cui  agli articoli 15 e 16,  in  materia  di  strategia  nazionale  di  sanità elettronica,  telemedicina  e  Fascicolo  Sanitario  Elettronico,   e attività istruttoria volta alla approvazione dei  principi  e  delle linee guida adottati in materia dalla Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali;
  • attuazione della normativa in materia di  Fascicolo  Sanitario Elettronico, Ecosistema dati sanitario (EDS) e digitalizzazione della documentazione  sanitaria,  in  raccordo  con  la   struttura   della Presidenza del Consiglio dei ministri  competente  per  l'innovazione tecnologica e la transizione digitale e  l'Agenzia  nazionale  per  i servizi sanitari regionali nel ruolo  di  Agenzia  nazionale  per  la sanità digitale (ASD), ai sensi dell'articolo 12  del  decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni,  dalla  legge 17 dicembre 2012, n. 221;
  • promozione dei principi dell'amministrazione digitale e  degli open data e definizione  degli  indirizzi  per  la  digitalizzazione, individuati dall'Agenzia nazionale per i servizi  sanitari  regionali nel ruolo di Agenzia nazionale per la sanità digitale,  in  coerenza con le linee strategiche dell'Agenda  digitale  italiana  di  cui  al decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221;
  • attuazione delle disposizioni del Codice  dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7  marzo  2005,  n.  82,  con particolare riferimento all'accesso  telematico,  al  riutilizzo  dei dati del Ministero e all'accessibilità degli stessi;  
  • azione  di   indirizzo,   pianificazione,   coordinamento   e monitoraggio della sicurezza informatica, relativamente  ai  sistemi, alle infrastrutture,  anche  in  relazione  al  sistema  pubblico  di connettività,  nonché  ai  dati  in  attuazione   della   normativa nazionale, europea ed internazionale in  materia  di  protezione  dei dati sanitari, anche in raccordo con l'Agenzia per la  Cybersicurezza Nazionale quale autorita' nazionale per la cybersicurezza e l'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID), in coerenza con gli indirizzi stabiliti dal Garante per la protezione dei dati personali, e  sulla  base  dei principi  tecnici  definiti  dall'Agenzia  nazionale  per  i  servizi sanitari regionali nel ruolo di  Agenzia  nazionale  per  la  sanità digitale;
  • sviluppo e gestione tecnica del portale internet istituzionale e sviluppo e gestione della rete intranet;
  • gestione di osservatori e centri di documentazione;
  • promozione della  digitalizzazione  in  ambito  sanitario  per l'evoluzione del nuovo sistema informativo sanitario;
  • individuazione  dei  fabbisogni  informativi  del  SSN  e  del Ministero in raccordo con le altre Direzioni generali;
  • coordinamento dell'informatizzazione concernente il SSN;
  • pianificazione,   progettazione,   sviluppo    e    gestione dell'infrastruttura tecnologica, delle reti, dei sistemi e dei flussi informativi del  SSN  e  del  Ministero  in  raccordo  con  le  altre Direzioni generali, anche in attuazione della disciplina  in  materia di accessibilità e fruibilità;
  • attuazione del piano d'azione  per  l'evoluzione  del  sistema informativo sanitario;
  • direttive tecniche per  l'adozione  nel  SSN  dei  certificati telematici, delle prescrizioni elettroniche e della  digitalizzazione della documentazione sanitaria;
  • monitoraggio,  verifica  ed  elaborazione  dei  dati  relativi all'attività del Servizio  sanitario  nazionale,  anche  a  supporto delle attività delle Direzioni generali del Ministero e degli  altri soggetti competenti;
  • attività e funzioni dell'Ufficio di statistica, ai sensi  del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, incluse l'analisi e la diffusione dei dati relativi all'attività del SSN;
  • cura delle pubblicazioni statistiche in  materia  sanitaria  e relazione sullo stato sanitario del Paese;
  • cura  del  contenzioso  e  affari  legali  nelle  materie  di competenza dell'Unita' di missione.
  • Il Direttore generale è individuato quale responsabile  per  la transizione  digitale  ai   sensi   dell'articolo   17   del   codice dell'Amministrazione    digitale. Qualora ricorrano esigenze organizzative o ragioni di opportunità, il  Ministro può nominare per tali funzioni un altro  dirigente  di  prima  fascia ovvero, se necessario, di seconda fascia dei ruoli del Ministero.
  • Il Direttore generale è il  responsabile  del  trattamento  dei dati personali ai sensi del regolamento (UE) 2016/679 del  Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.
  • Le funzioni e i compiti di cui ai commi 2, 3  e  4,  diversi  da quelli relativi all'attuazione  del  Piano  nazionale  di  ripresa  e resilienza, sono attribuiti, a decorrere dal 1°  gennaio  2027  e  in assenza di disposizioni normative di proroga dell'Unità di missione, alla Direzione generale della ricerca e dell'innovazione in  sanità, fermo  restando  la   previsione   di   riorganizzazione   ai   sensi dell'articolo 23, comma 4.


Nelle more del completamento del processo di riorganizzazione è stato adottato il decreto ministeriale 3 gennaio 2024, che consente ai Dipartimenti di avvalersi delle Ex Direzioni generali e dei relativi Uffici dirigenziali di livello non generale.

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Data di pubblicazione: 9 gennaio 2025, ultimo aggiornamento 29 gennaio 2025