Ente / Ufficio: DG Ricerca scientifica e tecnologica

Data di pubblicazione: 29 dicembre 2008

Data di scadenza: 13 febbraio 2009

Invito alla presentazione di progetti
(art.12 e 12 bis del D.Lgs. 502/92, come modificato ed integrato dal 
Decreto Legislativo n.229/99, Legge 27 dicembre 2006 n.296, art.1, comma 813)


  • FINALITA' E CARATTERISTICHE GENERALI 
    Nell’ambito della Politica di Ricerca e Sviluppo del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, finanziata ai sensi della vigente normativa (art.12 e 12/bis del D.Lgs. 502/92 come modificato ed integrato dal D.Lgs. 229/99 Legge 27 dicembre 2006 n.296, art.1, comma 813 ), il Programma per la Ricerca Sanitaria Finalizzata 2007/2008 in materia di tutela della salute nei luoghi di lavoro, intende promuovere una ricerca strumentale agli obiettivi strategici del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) sulle tematiche specifiche individuate come prioritarie, di seguito specificate.

  • TIPOLOGIE DI RICERCA
     Il Programma sarà focalizzato sulle seguenti tre tipologie di ricerca:
    • Ricerca Innovativa, mirata a favorire lo sviluppo, anche in fase precoce, di innovazioni potenzialmente trasferibili al SSN,al sistema delle imprese e dei lavoratori;
    • Ricerca Valutativa, di trasferimento dell’innovazione e l’ottimizzazione della dimensione organizzativa del SSN e delle imprese;
    • Ricerca sulle Problematiche socio-sanitarie emergenti, orientata ad acquisire nuove conoscenze e fornire soluzioni innovative per il SSN. 

  • SOGGETTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO
    I finanziamenti per i progetti di ricerca sono destinati esclusivamente ai Destinatari Istituzionali (D.I.) del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, ex comma 6 dell’art. 12/bis del D.Lgs. 502/92 come modificato ed integrato dal D.Lgs. 229/99, d'ora in poi denominati Destinatari Istituzionali (DI), ovvero: Regioni e Province Autonome, Istituto Superiore di Sanità, Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro, Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblici e privati. 
    Alla realizzazione dei progetti possono concorrere, sulla base di specifici accordi, contratti o convenzioni da stipularsi con l’istituzione D.I. proponente, le Università, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e gli altri Enti di ricerca pubblici e privati, nonché le imprese pubbliche e private, parti sociali, Pubbliche Amministrazioni, d'ora in poi denominati Istituzioni Esterne (I.E.). 
    I fondi stanziati per la Ricerca Finalizzata 2008 verranno assegnati privilegiando l’integrazione di Programmi tra diversi D.I. e incentivando progetti co-finanziati da Enti, Istituzioni, Associazioni ed Imprese Pubbliche e Private. 

  • TIPOLOGIA, AREE TEMATICHE E RISORSE DISPONIBILI PER  LE PROPOSTE DI RICERCA AMMESSE AL FINANZIAMENTO
    Il bando per la Ricerca Sanitaria Finalizzata 2008 in materia di tutela della salute nei luoghi di lavoro, è articolato in Programmi Strategici (PS). 
    Pur nella differenza imposta dalla specificità dei temi affrontati, nel precisare l’articolazione delle aree tematiche, si è adottata una struttura-tipo al fine di garantire un coordinamento sostanziale dei Progetti che faranno parte del singolo PS. La dizione Programma Strategico si riferisce all’aggregazione di più Progetti (max 5, eventualmente articolati in Unità Operative), ideati e presentati da Destinatari Istituzionali diversi, finalizzati a raggiungere un insieme di obbiettivi conoscitivi tra loro coerenti.In ogni Programma Strategico i diversi Progetti devono affrontare, con differente grado di approfondimento in funzione dello specifico problema affrontato tutte le seguenti problematiche:
    • Sviluppo di nuove conoscenze e/o nuovi approcci preventivi e soluzioni organizzative rapidamente trasferibili al SSN e al sistema delle imprese e dei lavoratori;
    • Valutazione di efficacia ed appropriatezza di interventi preventivi;
    • Implicazioni organizzative e relativo impatto economico per l’SSN e per il sistema delle imprese e dei lavoratori.

La realizzazione dei programmi strategici dovrà assicurare il sostegno e l’implementazione delle politiche di indirizzo, degli obiettivi e delle attività nella tematica specifica. Essa dovrà assicurare, inoltre, piena trasferibilità dei risultati in termini di conoscenze e riguardo l’organizzazione dei servizi sanitari per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.

Sono state individuate le seguenti aree tematiche:

  1. Survey nazionale trasversale per un sistema permanente di rilevazione della percezione, da parte dei lavoratori, del rischio e della salute nei luoghi di lavoro
  2. Interazione tra rischio individuale e rischio professionale riguardo l’insorgenza di patologie cardiorespiratorie, cerebrovascolari, osteoarticolari, neurodegenerative, neoplastiche, anche in relazione agli aspetti di inserimento e reinserimento lavorativo
  3. Sistemi di prevenibilità negli infortuni sul lavoro
  4. Salute e sicurezza nell’evoluzione dell’assetto produttivo e del mercato del lavoro con particolare agli aspetti relativi a: Terziarizzazione Nuove tecnologie Flessibilità Differenze di genere Invecchiamento della popolazione lavorativa 5. Salute e sicurezza nelle strutture sanitarie

Le risorse destinate al finanziamento dei Programmi Strategici ammontano a 6 milioni di euro.

  • MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE
    In ognuna delle 5 Aree tematiche potranno essere presentate più proposte di Programma Strategico che verranno dapprima presentate sotto forma di Lettere di Intenti (L.d.I.). Queste ultime verranno valutate dalla Commissione Nazionale Ricerca Sanitaria e le proposte giudicate scientificamente più rilevanti e maggiormente attinenti al Bando  verranno invitate a presentare una proposta dettagliata di protocollo.
     I protocolli completi dei Programmi Strategici così selezionati saranno successivamente sottoposti alla valutazione di una Commissione congiunta di tre Referees esterni alla Commissione. Si prevede la possibilità di selezionare - a livello di L.d.I. - un massimo di 3-4 proposte per ciascuna delle 5 Aree Tematiche e di poter finanziare successivamente - sulla base della valutazione operata dai Referees esterni – di norma, 1 Programma Strategico per Area Tematica. 
    Di norma, il finanziamento per ciascun Programma Strategico non potrà superare la cifra complessiva di 1.200.000 Euro, ed ogni Progetto potrà avere un finanziamento compreso tra 250.000 e 400.000 Euro. 
    Ove non tutte le risorse disponibili siano impegnate, sarà possibile finanziare altri Programmi Strategici secondo la graduatoria di merito predisposta dalla Commissione in base alla valutazione ottenuta.

  • SELEZIONE DELLE PROPOSTE: MODALITA’ E PUNTEGGI
    La presentazione di proposte di Programma Strategico (Allegato A), prevede l’inoltro di Lettere di Intenti che dovranno essere redatte in lingua italiana. Esse verranno inizialmente esaminate dalla Commissione Nazionale Ricerca Sanitaria, che effettuerà una pre-selezione sulla base di un punteggio predefinito per identificare le proposte da ammettere alla fase successiva. 
    Ai Proponenti scelti in questa prima fase di selezione verrà richiesto di presentare la proposta completa del Programma Strategico, comprensiva dei protocolli completi dei Progetti che lo compongono. Tale materiale dovrà essere redatto in lingua italiana utilizzando la modulistica riportata nell’Allegato B
    La decisione finale relativa al finanziamento dei Programmi Strategici viene assunta dalla Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria sulla base delle valutazioni espresse dai Referees.

    I criteri di cui si terrà conto per l’ammissione alla fase successiva e per la predisposizione della graduatoria necessaria a determinare l’accettazione ed il finanziamento, sono i seguenti: 
    1. Validità ed originalità tecnico-scientifica della proposta;
    2. Rilevanza e grado di trasferibilità al SSN e al sistema delle imprese e dei lavoratori;
    3. Qualificazione tecnico-scientifica e dimostrata competenza sull’argomento da parte del Coordinatore Scientifico e dei Responsabili Scientifici delle Unità Operative, sulla base dei rispettivi curricula
    4. Valore aggiunto dell’aggregazione tra soggetti diversi, con particolare riferimento al coinvolgimento delle Regioni e delle Province Autonome
    5. Presenza di co-finanziamenti Il punteggio attribuito alle predette voci è quantificabile fino ad un valore: 
      30 punti per la voce di cui alla lett. a) 
      20 punti per la voce di cui alla lett. b) 
      25 punti per la voce di cui alla lett. c) 
      15 punti per la voce di cui alla lett. d) 
      10 punti per la voce di cui alla lett. e)

  • PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
    La “Lettera di Intenti ” deve essere trasmessa al Ministero della Salute entro le ore 20.00 del giorno 13 febbraio 2009. Ai Presentatori delle proposte selezionate verrà comunicato il risultato della selezione entro 20 giorni dall’approvazione.

La documentazione deve essere inoltrata - entro la data sopra citata - per via telematica nell'apposito sito web del Ministero

La documentazione dovrà, inoltre, essere spedita entro la data di scadenza in due copie cartacee (e su supporto informatico) al: 

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali 
Direzione Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica
Commissione Nazionale per la Ricerca Sanitaria
Via G. Ribotta, 5 – 00144 ROMA

Il plico, recapitato anche a mano, dovrà recare, oltre l’indicazione del destinatario, la seguente dicitura: BANDO RICERCA FINALIZZATA 2008 – PROGRAMMI STRATEGICI IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO.
 Ai fini dell’accettazione, farà fede la data di spedizione comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Non saranno ammessi a valutazione i progetti presentati con modalità diverse da quelle sopra descritte, che non forniranno le informazioni richieste nella modulistica specifica o comunque spediti oltre il termine sopra indicato.

  • EROGAZIONE DEI FONDI
    I progetti, che hanno durata biennale, vengono finanziati nei limiti delle disponibilità finanziarie, con riferimento ad un unico esercizio finanziario.
    Per tutti i D.I., in relazione ai progetti di ricerca approvati, l’erogazione avviene secondo il seguente schema: 
    60% al momento della comunicazione dell’inizio dell’attività di ricerca; 
    30% successivamente all’invio ed all’approvazione della relazione annuale intermedia; 
    10% successivamente all’approvazione del progetto concluso.

Per maggiori dettagli, si rimanda al bando. E' anche possibile consultare l'area tematica Ricerca sanitaria.

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Data di pubblicazione: 29 dicembre 2008, ultimo aggiornamento