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Telefono verde Aids e infezioni sessualmente trasmesse, 27 anni di attività

Uniti contro l'AIDS si vinceRicorre in questi giorni il 27esimo anno di attività del Telefono Verde AIDS e Infezioni Sessualmente Trasmesse (800.861.061) Servizio nazionale di counselling multilingue che opera all’interno dell’Unità Operativa Ricerca psico-socio-comportamentale, Comunicazione e Formazione - Dipartimento Malattie Infettive, Parassitarie ed Immunomediate dell’Istituto Superiore di Sanità.

Dati interessanti circa la diffusione nel nostro Paese delle Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST), un tempo note come “malattie veneree”, emergono dall’ultimo rapporto del Centro operativo Aids dell’ISS che coordina un doppio sistema di sorveglianza sul territorio nazionale. Spiccano alcune tendenze: innanzitutto, si continuano a nutrire false credenze sulle modalità di trasmissione delle IST; riemergono Clamidia e condilomi genitali anche tra i più giovani e l’HIV risulta 20 volte più frequente nei soggetti con una IST. I gruppi di popolazione più a rischio risultano essere i giovani, le persone straniere e gli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini.

In questo scenario, fornire risposte qualificate ai cittadini su un tema così importante di salute pubblica è ancora,l’obiettivo prioritario del Telefono Verde AIDS e IST. Il Telefono Verde, anonimo e gratuito, è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 13 alle ore 18 ed è concepito e strutturato per interventi di prevenzione primaria e secondaria delle IST, rivolti alla popolazione generale e a target specifici, attraverso il counselling telefonico.
L’équipe è composta da ricercatori (psicologi, esperti in comunicazione, medici e legali) con conoscenze e competenze tecnico-scientifiche e comunicativo-relazionali costantemente aggiornate, risponde in inglese, francese, portoghese oltre che in italiano.
Dal 1987 ad oggi sono state 731.093 le telefonate pervenute al Servizio, per un totale di quasi due milioni di quesiti sull’infezione da HIV, sull’AIDS e sulle altre infezioni sessualmente trasmesse.

Il telefono Verde AIDS e IST: i numeri
Dal 1987 ad oggi, il 75% delle telefonate sono pervenute da persone di sesso maschile, la fascia di età più rappresentata per entrambi i sessi è compresa tra i 20 e i 39 anni (79%) e la maggior parte delle telefonate proviene dalle regioni del Centro Italia.
Oltre la metà di coloro i quali si rivolgono agli esperti del Telefono Verde dichiara di aver avuto rapporti eterosessuali. Rimane sempre alta la quota di telefonate provenienti da persone che, pur non avendo messo in atto comportamenti a rischio, telefonano per informarsi sui diversi aspetti delle singole infezioni (30%).
I quesiti posti dalle persone riguardano soprattutto le modalità di trasmissione dell’HIV e delle altre IST (28,3%), ma anche informazioni riguardanti chi, dove, con quali modalità e dopo quanto tempo è importante che esegua gli esami diagnostici con particolare riferimento alla ricerca degli anticorpi anti-HIV (25,4%). Ancora oggi, dall’analisi delle telefonate ricevute si evidenzia che la disinformazione è sempre presente (15%).
Tra coloro i quali accedono al Servizio sembrerebbe rilevante la proporzione (40%) di persone che dichiarano di non aver mai effettuato un test HIV. Dato questo significativo se si pensa che si tratta di un target sessualmente attivo che non conoscendo il proprio stato sierologico mette a rischio la propria ed altrui salute.

In merito alle persone straniere che accedono al TV AIDS e IST, dal 1995 (anno a partire dal quale è stata rilevata la nazionalità) a giugno 2014 sono pervenute 4.331 telefonate, le quali per il 65,0% sono state effettuate da persone di sesso maschile. La classe di età maggiormente rappresentata è quella che va dai 20 ai 29 anni (80,0%). Le aree geografiche mondiali di provenienza sono nell’ordine: Africa (28,1%), America (23,6%), Europa non UE (22,5%), Unione Europea (17,0%), Asia (8,5%), Oceania (0,2%).

Numerose sono le telefonate giunte al consulente legale (230) che, da febbraio 2012, risponde due volte a settimana su tematiche inerenti la tutela della privacy delle persone sieropositive, previdenza ed assistenza, discriminazione e mobbing sul posto di lavoro, nella scuola e nelle strutture sanitarie, sportive e ricreative.

Dal prossimo mese di luglio, grazie alla tecnologia messa a disposizione dal software Skype, che consente di effettuare chiamate in tempo reale dall’estero , è previsto l’accesso al Telefono Verde anche da parte dell’utenza internazionale. Infatti, mantenendo la specificità della metodologia dell’intervento di counselling telefonico (anonimato, gratuità, personalizzazione della risposta, informazioni aggiornate alle più recenti evidenze scientifiche), il lunedì e il giovedì dalle 14.00 alle 17.00 (ora italiana) persone-utenti italiane e non , potranno contattare gli esperti anche fuori dal territorio nazionale. L’iniziativa si lega al Semestre di Presidenza del Consiglio Europeo a Bruxelles, che l’Italia assumerà appunto a partire dal 1° Luglio.

Il portale www.uniticontrolaids.it
Uniti contro l'AIDS è il Sito promosso e finanziato dal Ministero della Salute con la responsabilità scientifica e il coordinamento dell'Unità Operativa Ricerca psico-socio-comportamentale, Comunicazione, Formazione del Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie ed Immunomediate dell'Istituto Superiore di Sanità, che dal 1 dicembre 2013 consente alle numerose persone che usufruiscono del Web di informarsi su tematiche riguardanti la prevenzione delle Infezioni Sessualmente Trasmesse, utilizzando Internet. Il Sito Uniti contro l’AIDS mira ad assicurare ad ogni persona informazioni scientifiche sulle IST in un linguaggio diretto, immediato, di facile comprensione



Data di pubblicazione: 23 giugno 2014 , ultimo aggiornamento 23 giugno 2014


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