I dati sulle nuove diagnosi di infezione da Hiv e dei casi di Aids in Italia al 31 dicembre 2020 sono pubblicati sul Notiziario Istisan volume 34, n. 11 - novembre 2021, redatto con il contributo di alcuni componenti del Comitato Tecnico Sanitario del Ministero della salute e i referenti della Direzione Generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della salute.
Il Sistema di sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV e il Registro Nazionale Aids costituiscono due basi di dati dinamiche, permanentemente aggiornate dall’afflusso continuo delle segnalazioni inviate dalle regioni e dai centri segnalatori al Centro Operativo Aids (COA) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Il COA pubblica annualmente un fascicolo del Notiziario dell’Istituto Superiore di Sanità dedicato all’aggiornamento di questi due flussi di sorveglianza (sorveglianza Hiv e Aids). La completezza dei dati dei due flussi è strettamente legata al ritardo di notifica, cioè al tempo che intercorre tra la diagnosi e l’arrivo delle schede/file dai centri clinici/regioni al COA.
Dal 2012 i dati sulla sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV hanno una copertura nazionale. Si sottolinea che i dati relativi al 2020 hanno risentito dell’emergenza Covid-19.
Nel 2020 più di 1/3 delle persone con nuova diagnosi Hiv scopre di essere Hiv positivo a causa della presenza di sintomi o patologie correlate all’Hiv.
Per approfondire
Data di pubblicazione: 16 novembre 2021 , ultimo aggiornamento 30 novembre 2021