L’HIV si può diagnosticare tempestivamente con il test e, sebbene non esista una cura che consenta la guarigione dall’infezione, ci sono terapie efficaci in grado di tenerla sotto controllo. Infatti, le persone con HIV che aderiscono scrupolosamente alla terapia possono vivere una vita normale.
In Italia, dai dati del 2020 del Rapporto del Centro operativo AIDS (COA) si ricava un’elevata percentuale di diagnosi tardive dell’infezione e che la maggioranza dei nuovi casi si registra soprattutto nei giovani. Pertanto, si è ritenuto necessario porre in essere iniziative finalizzate a prevenire il contagio con particolare riferimento al testing.
Il Ministero della salute ha così realizzato una campagna di comunicazione volta a sensibilizzare la popolazione sessualmente attiva, specie i giovani, ad effettuare il test dell’HIV.
La campagna si avvale della collaborazione con il Telefono Verde AIDS e IST dell'Istituto Superiore di Sanità/Ministero della Salute (800861061) e con le principali associazioni di riferimento a livello nazionale.
Per poter iniziare il prima possibile le terapie necessarie, è indispensabile che chiunque abbia avuto comportamenti potenzialmente a rischio di infezione effettui il test HIV nelle modalità raccomandate dal Ministero della Salute. È importante intraprendere tempestivamente il trattamento perché consente alle persone con HIV di condurre una vita normale sia in termini di aspettativa che di qualità, incluse le relazioni sociali.
Per un orientamento specifico all'effettuazione dei test e per maggiori e più approfondite informazioni, nonché per sapere se, quando e dove effettuare il test, ci si può rivolgere ai contatti utili, vale a dire il Telefono Verde AIDS e IST dell'Istituto Superiore di Sanità/Ministero della Salute (800861061) ed il sito Uniti contro l’AIDS www.uniticontrolaids.it.
La comunicazione scelta è:
Il claim “Prima lo fate, meglio è”, con un garbato doppio senso, sembra fare riferimento al sesso. Lo stratagemma creativo riesce così contemporaneamente ad ammorbidirne l’impatto e ad accompagnare il target al tema centrando il punto della questione. Il vero obiettivo della campagna è chiarito nel livello di lettura immediatamente successivo con una call to action molto chiara: l’invito a fare il test HIV, necessario per una diagnosi precoce.
E’ stata ideata una campagna digitale declinata sulle diverse piattaforme social (You Tube, Facebook, Instagram, Tik Tok) molto utilizzate dal target di riferimento, supportata con una strategia di sponsorizzazioni. Lo strumento principale è uno spot video della durata di 30”. Si tratta di una serie di brevissime testimonianze di coppie e persone singole, diverse per sesso ed età (con una prevalenza per la fascia 20/30), che parlano della loro esperienza con il test hiv senza citarlo mai esplicitamente e alimentando, così, il doppio senso. Solo alla fine lo speaker esorta a fare il test dell’HIV.
La campagna avrà inizio con la Giornata mondiale della lotta all’AIDS del 1° dicembre e proseguirà fino a metà dicembre.
Data di pubblicazione: 1 dicembre 2021 , ultimo aggiornamento 1 dicembre 2021