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Covid -19 e inquinamento ambientale

Covid -19  e inquinamento ambientale


La sopravvivenza nonché la trasmissibilità e l’infettività di SarS-CoV-2, il patogeno responsabile di CoVid - 19, dipendono prevalentemente dalle caratteristiche biologiche proprie del virus e delle sue varianti, ma potrebbero essere influenzate anche da fattori climatici quali :

  • la temperatura e l’umidità relativa dell’aria
  •  agenti atmosferici ed ambientali riferibili all’inquinamento outdoor ed indoor, da molti esperti indicati come fattori che, nei primi mesi del 2020, possono aver favorito l’origine e lo sviluppo della pandemia, soprattutto in alcune territori del Nord Italia particolarmente esposti all’inquinamento urbano ed industriale.

Razionale

Obiettivo del tavolo di lavoro è quello di meglio definire il potenziale rapporto tra fattori di inquinamento ambientale e CoVid - 19 e cercare di approfondire l’eventuale legame tra variazioni climatiche e sviluppo della malattia alla luce delle più recenti acquisizioni scientifiche.

Nell’ambito di tale attività verrà proposta anche una revisione del documento “Inquinamento Ambientale e Cambiamenti Climatici”, già prodotto dal precedente gruppo “ambiente e salute” di GARD-I, in accordo alle nuove ed innovative linee guida sulla qualità dell’aria (“WHO global air quality guidelines”) pubblicate dall’OMS il 22 settembre 2021 con l’obiettivo di tutelare maggiormente lo stato di salute delle popolazioni, considerando il documento elaborato da Gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC) pubblicato ad agosto 2021 nonché le conclusioni della recente COP26 di Glasgow e le iniziative in materia di inquinamento e cambiamenti climatici previste dal PNNR.



Data di ultimo aggiornamento 11 marzo 2022



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