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Disposizioni Anticipate di Trattamento depositate prima del 1 febbraio 2020: termina l’invio degli elenchi da parte dei Comuni

Il Decreto ministeriale del 10 dicembre 2019, che ha stabilito le modalità di raccolta delle Disposizioni anticipate di trattamento (DAT), prevedeva che i Comuni potessero trasmettere, entro il 31 marzo 2020, alla Banca dati nazionale l’elenco nominativo delle persone che avevano depositato le DAT antecedentemente al 1 febbraio 2020 e la copia delle stesse DAT entro il 31 luglio 2020.

A causa della situazione di emergenza Covid-19 la possibilità di invio degli elenchi nominativi è stata mantenuta anche oltre il termine del 31 marzo 2020. Con la conclusione dell’emergenza sanitaria, la trasmissione di tali elenchi non è più consentita e i Comuni devono pertanto provvedere a inviare sollecitamente la copia delle DAT depositate prima del 1 febbraio 2020 alla Banca dati nazionale attraverso il modulo on line.

Si ricorda che per le DAT depositate prima del 1 febbraio 2020 non è necessario acquisire il consenso dell’interessato alla trasmissione della copia alla Banca dati nazionale, in quanto è stato considerato troppo oneroso per i soggetti alimentanti ricontattare tutti i disponenti.

È comunque diritto degli interessati richiederne la cancellazione dalla Banca dati nazionale direttamente al Ministero della Salute come indicato nella relativa informativa.

Per approfondire consulta la pagina Banca dati delle DAT




Data di pubblicazione: 19 maggio 2023 , ultimo aggiornamento 19 maggio 2023


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