La guida in stato di ebbrezza, oltre ad essere pericolosa, può costituire un reato.
La Legge 25 novembre 2024, n. 177 “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285”, entrata in vigore il 14 dicembre 2024, introduce sanzioni più restrittive rispetto alle precedenti (Legge 29 Luglio 2010, n.120) per chi guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope, oltre che per chi usa il cellulare alla guida.
Il livello di concentrazione di alcol nel sangue (alcolemia) ottimale ai fini dell’idoneità psico-fisica alla guida è zero grammi per litro. La legge impone tale livello per i minori di 21 anni che guidano un'autovettura, per i neopatentati e per i professionisti del volante.
Guidare dopo aver bevuto anche un solo bicchiere di bevanda alcolica aumenta il rischio di provocare o essere vittima di incidenti, in quanto l’alcol altera la capacità di rispondere prontamente agli stimoli acustici, luminosi e spaziali.
Di solito basta aspettare 2-3 ore per portare a zero l’alcolemia di un bicchiere di bevanda alcolica consumata; se non si è digiuni il tempo può anche ridursi a 1-2 ore.
Con un livello di alcolemia pari a 0.5g/l, che rappresenta il massimo livello consentito dal codice della strada e che non dovrebbe mai essere raggiunto se si intende porsi alla guida,
Per i recidivi, trovati positivi all’alcol al volante, scatta l’obbligo di installare in auto il dispositivo alcolock, che impedisce l’accensione del motore se viene rilevato un tasso alcolemico sopra lo zero, oltre alla revoca della patente e al divieto assoluto di assumere bevande alcoliche prima della guida per un periodo da due a tre anni, in base alla gravità dell’infrazione, che aumenta in casi gravissimi.
I limiti dei tassi alcolemici non cambiano con la nuova legge e rimangono gli stessi ma, in alcuni casi, vengono inasprite le sanzioni.
In particolare:
Ai fini dell'accertamento dei requisiti psichici e fisici per il primo rilascio della patente di guida di qualunque categoria ovvero di certificato di abilitazione professionale di tipo KA o KB, l'interessato deve esibire una certificazione da cui risulti il non abuso di sostanze alcoliche e il non uso di sostanze stupefacenti e psicotrope, rilasciata sulla base di accertamenti clinicotossicologici.
Obbliga gli autotrasportatori a dimostrare, con una certificazione, il non abuso di sostanze alcoliche ovvero il non uso di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Nelle aree di servizio situate lungo le autostrade è vietata la vendita per asporto di bevande superalcoliche dalle ore 22.00 alle ore 6.00.
La violazione è punita con la sanzione amministrativa da 2.500 a 7.000 euro.
Nelle stesse aree è vietata la somministrazione di bevande superalcoliche dalle ore 22.00 alle ore 6.00 e la somministrazione di bevande alcoliche dalle ore 2.00 alle ore 6.00.
La violazione è punita con la sanzione amministrativa da 3.500 a 10.500 euro.
Prevede il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche nei locali notturni dalla ore 3.00 alle ore 6.00.
Introduce, inoltre l'obbligo, per bar, ristoranti, alberghi che proseguono l'attività oltre le 24.00, di dotarsi di un etilometro per la rilevazione volontaria del tasso alcolemico da parte dei clienti prima dell'uscita dal locale.
La sanzione pecuniaria varia da 300 a 1.200 euro.
Previste deroghe da parte del sindaco ma solo un paio di volte all’anno ossia nella notte del 15 agosto e del 31 dicembre.
Data di ultimo aggiornamento 20 dicembre 2024