In questa sezione vengono descritte le misure di coordinamento e cooperazione tra le diverse Amministrazioni coinvolte nel Piano, con particolare riferimento ai meccanismi posti in essere per garantire una cooperazione effettiva ed efficace ed il coordinamento delle attività nell’ambito di ogni singola Autorità competente nonchè tra le diverse Autorità competenti responsabili per uno stesso settore.
Le aree ricadenti nel PCNP, secondo l'ordinamento nazionale, rientrano nelle competenze di diverse Amministrazioni:
La corretta attuazione del Piano richiede pertanto un elevato livello di collaborazione interistituzionale volto ad assolvere sia la funzione descrittiva del Piano, sia la funzione strategico-gestionale.
Per assicurare il coordinamento tra tutte le componenti coinvolte, con l’Intesa Stato Regioni n. 16/CSR del 20 febbraio 2020, è stato costituito il Nucleo permanente di coordinamento, che svolge funzioni consultive nei confronti dell’organismo unico di coordinamento e di contatto nazionale, ed è costituito da dirigenti delle amministrazioni centrali coinvolte nel PCNP, tre rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome individuati in sede di Conferenza delle Regioni e Province Autonome, un rappresentante dell’Istituto Superiore di Sanità, un rappresentante del Centro di Referenza Nazionale per l'Epidemiologia Veterinaria, la Programmazione, l'Informazione e l'Analisi del Rischio (COVEPI), e rappresentanti delle forze di polizia.
Il Nucleo in particolare:
Nell’ambito del Nucleo permanente di coordinamento, i Dirigenti delle Amministrazioni centrali coinvolte nel PCNP, i rappresentanti delle Regioni e delle Provincie autonome, individuati in sede di Conferenza delle Regioni e Province Autonome, un rappresentante dell’Istituto Superiore di Sanità e il responsabile del COVEPI - Centro di Referenza Nazionale per l'Epidemiologia Veterinaria, la Programmazione, l'Informazione e l'Analisi del Rischio, effettuano la funzione di Nucleo valutatore della relazione annuale al PCNP e, su richiesta delle autorità competenti centrali, svolgono la funzione di scrutinio indipendente di cui all’articolo 6 paragrafo 2 del regolamento (UE) 2017/625.
Gli aspetti di sicurezza alimentare sono approfonditi dall’Istituto Superiore di Sanità e dal COVEPI.
Oltre ai naturali rapporti Istituzionali tra le diverse Amministrazioni a tutti i livelli, le attività di coordinamento e cooperazione sono assicurate anche da altri specifici organismi strutturati, quali Commissioni, Comitati, ecc, e da protocolli e procedure operative, di seguito elencati, con i link ai singoli settori di approfondimento.
Si riportano di seguito i principali organismi di coordinamento attraverso i quali si realizza il collegamento e l’opportuno confronto delle diverse Amministrazioni coinvolte attraverso l'elaborazione di documenti condivisi garantendo la conformità delle procedure seguite nel rispetto della normativa vigente.
PROTOCOLLI E PROCEDURE DI COLLABORAZIONE E COORDINAMENTO
Di seguito si riportano alcuni dei protocolli di collaborazione tra autorità competenti, finalizzate ad aumentare l'efficacia dei controlli ufficiali: