FONTE: Regione Abruzzo
Abruzzo - Piano regionale di controllo radioattività da matrici alimentari
A cura della Regione Abruzzo
Normativa di riferimento
Il Piano è disciplinato dal PPRIC (Piano Pluriennale Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022) approvato con determinazione dirigenziale n.DPF011/111 del 30.09.2020 e dalla Programmazione annuale; il programma annuale dei controlli per il 2020 è stato approvato con determinazione dirigenziale n. DPF011/152 del 31.12.2019.
Descrizione sintetica delle attività
Gli obiettivi del piano sono quelli di tutelare la sanità pubblica, monitorando la situazione della contaminazione di tipo fisico (radioattività) degli alimenti e dell’ambiente (fallout atmosferico, pioggia,ecc). Il Piano stabilisce il tipo e la quantità di analisi su campioni ambientali e alimentari da svolgere e le strutture pubbliche che sono responsabili per l’esecuzione del programma. Queste strutture sono:
l’ARTA (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente), l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise e le Aziende Sanitarie locali.
Nello specifico effettuano i campionamenti i Servizi Medici (SIAN) per gli alimenti di O.V. e i Servizi di IAOA per gli alimenti di origine Animale; invece i prelievi su matrici ambientali sono svolti direttamente da appositi tecnici dell’ARTA.
Luogo e momento del controllo
Il controllo viene svolto durante tutto l’anno e, comunque, le operazioni di prelievo devono concludersi entro il 31 ottobre di ogni anno. Il campione prelevato dalle ASL deve essere accompagnato al laboratorio da una specifica scheda, sulla quale occorre indicare, tra i vari dati, data e sede del prelievo, matrice prelevata e accertamento richiesto (ossia radioisotopi gamma-emittenti). Solitamente i prelievi su matrici alimentari sono effettuati presso mattatoi, pastifici, supermercati, mercati all’ingrosso, ecc. I prelievi su matrici ambientali sono così svolti: il particolato atmosferico (polveri sospese) è prelevato nelle province di Pescara e L’Aquila secondo cicli di misura giornalieri che poi a fine mese vengono riuniti in pacchetti mensili; il fallout (materiale aerosospeso soggetto a ricaduta al suolo) viene prelevato con cadenza mensile nella provincia di Pescara, i prelievi sulle acque superficiali avvengono con cadenza trimestrale e riguardano il Fiume Pescara nel Comune di Pescara e il Fiume Aterno nel Comune di L’Aquila; i sedimenti marino-lacustri sono prelevati lungo le coste delle province di Chieti, Pescara, Teramo e presso laghi della provincia di L’Aquila.
Frequenza (o criteri per stabilire frequenza)
La numerosità campionaria è stabilita annualmente dalla Regione Abruzzo con il programma annuale dei controlli. Per il 2020, relativamente alle matrici alimentari, sono stati stabiliti 81 campioni su alimenti di O.V. e 51 campioni su alimenti di O.A. ripartiti su 4 ASL. Le matrici alimentari sono analizzate dai 2 laboratori di riferimento: l’ARTA (analizza i campioni inviati dalle ASL delle province di Chieti e Pescara, mentre L’Istituto Zooprofilattico di Teramo analizza i campioni inviati dalle ASL della province di L’Aquila e Teramo.
Metodi e tecniche
Per ciascun campione, sia ambientale che alimentare, si utilizza la tecnica della spettrometria gamma.
Categorizzazione degli eventuali rischi e modalità di applicazione delle categorie di rischio
La presenza sul territorio abruzzese di punti di pressione ambientale legata alla presenza di utilizzo, in cicli industriali e di ricerca, di alcune sostanze radioattive hanno portato ad approntare un piano di monitoraggio sugli alimenti come funghi, latte di pecora, frutta di provenienza locale, ecc….L’attività di prelievo si basa sui seguenti criteri: 1) rischio per attività antropiche (INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e strutture per lo smaltimento di rifiuti speciali) 2) rischio di tipo naturale 3) random.
Provvedimenti sanitari; sanzioni amministrative; sanzioni penali
Nessun provvedimento e/o sanzioni ad oggi sono stati applicati per il Piano in parola.
Modalità di rendicontazione, verifica e feedback
La rendicontazione da parte delle ASL avviene attraverso il caricamento dei dati nel sistema informativo veterinario della Regione Abruzzo che monitora periodicamente l’andamento delle attività. Attraverso i report inviati da ARTA e IZS la Regione Abruzzo elabora la relazione annuale da inviare al Ministero della Salute attraverso il caricamento della stessa su apposito portale.
Autorità Competente Regionale
Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza degli Alimenti.
Ruolo: Redige la programmazione dei controlli e monitora l’attuazione del Piano da parte dei soggetti coinvolti
Autorità Competente Locale
Aziende Sanitarie Locali (Servizi medici – SIAN e Servizi Veterinari di IAOA)
Ruolo: sono chiamati ad effettuati i campionamenti previsti dalla programmazione regionale
Laboratori
Nome: Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”
Ruolo: analizza i campioni inviati dalle ASL delle province di L’Aquila e di Teramo
Nome: ARTA Abruzzo (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente)
Ruolo: analizza i campioni inviati dalle ASL delle province di Chieti e di Pescara; effettua ed analizza i campioni su matrici ambientali (particolato atmosferico, acque superficiali, sedimenti marino-lacustri).
Vedi anche