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Lazio - Ricerca aflatossina M1 nel latte - Attività extrapiano

FONTE: Regione Lazio

Extrapiano ricerca aflatossina M1 nel latte
A cura della Regione Lazio

Normativa di riferimento
Reg. (CE) 1881/2006, che definisce i tenori massimi di alcuni contaminanti nei prodotti alimentari (limite massimo pari a 0,050 μg/kg).

Descrizione sintetica delle attività
L’extrapiano regionale per la ricerca di aflatossina M1 nel latte bovino, bufalino ed ovicaprino viene attivato annualmente per incrementare il numero di campioni previsti dalla programmazione nazionale del PNR. I campioni sono accompagnati dal verbale di prelievo PNR, barrando la casella corrispondente al tipo di campionamento eseguito (es. Extrapiano mirato o Sospetto a seguito di positività). La metodologia di campionamento ed analisi è sovrapponibile a quella prevista per il PNR.


Luogo e momento del controllo
Luogo di campionamento: in allevamento campionamento sul latte di massa , in assenza di sospetto e senza vincolo del prodotto.

Frequenza (o criteri per stabilire frequenza)
I 410 campioni di latte/anno vengono distribuiti nell’arco dell’anno.

Metodi e tecniche
Campionamento: Al momento del campionamento in allevamento viene verificato che il piano di autocontrollo sia adeguato alla gestione del rischio aflatossine in termini di rispetto delle frequenze di controllo, della corretta tenuta delle registrazioni e delle copie dei rapporti analitici ottenuti e delle azioni correttive  in caso di superamento dei limiti normativi.

Analisi: screening ELISA, conferma in HPLC

Categorizzazione degli eventuali rischi e modalità di applicazione delle categorie di rischio
Gli allevamenti sottoposti a controllo vengono selezionati annualmente random (campione mirato), tenendo comunque in considerazione il tipo di alimentazione, la tracciabilità, il tipo di stoccaggio, la frequenza di approvvigionamento, le analisi in autocontrollo  e  la destinazione del latte.

Provvedimenti sanitari; sanzioni amministrative; sanzioni penali
In caso di superamento dei limiti, il latte e i prodotti da esso derivati dovranno essere destinati alla distruzione. La ripresa del conferimento del latte da parte dell’OSA può avvenire soltanto al primo riscontro analitico favorevole di un campione ufficiale .

Modalità di rendicontazione, verifica e feedback
Rendicontazione in NSIS, attività soggetta ad audit regionale e verifica dell’efficacia


Autorità Competente Regionale
Regione Lazio - Direzione salute e integrazione sociosanitaria Area Promozione della salute e prevenzione
Ruolo: programmazione, validazione dati e rendicontazione del piano

Autorità Competente Locale
Servizi Veterinari Asl
Ruolo: pianificazione territoriale, esecuzione del campionamento adozione di atti conseguenti.

Laboratori
Nome: ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE LAZIO E TOSCANA
Ruolo: esecuzione analisi e gestione dei dati in NSIS


Data di pubblicazione: 5 agosto 2021

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