Ministero della Salute

Piano Nazionale Integrato 2015 - 2018

Data di pubblicazione: 22 luglio 2016, ultimo aggiornamento 22 luglio 2016

Indagini diagnostiche sui mammiferi marini spiaggiati - Centro di Referenza Nazionale

FONTE: Centri di Referenza Nazionali (CRN)

CRN per le Indagini diagnostiche sui mammiferi marini spiaggiati

Sede:
IZS Piemonte Liguria e Valle d’Aosta
sezione Genova
Piazza Borgo Pila, 39 int 24
16129 Genova

Presidio Territoriale:
Sezione di Imperia, Via Nizza,4 18100, Imperia

Indagini Diagnostiche:
Laboratorio di Neuropatologia, Via Bologna 148, 10154, Torino

Responsabile:
Cristina Casalone

Contatti:  
Tel: 011-2686296
e-mail: credima@izsto.it

Sito web:
www.izsto.it

Decreto di istituzione del CRN:
Decreto del Ministero della Salute del 22 ottobre 2014 (GU Serie Generale n.12 del 16-1-2015)

 



Obiettivi, scopi e finalità del Centro di Referenza Nazionale:
Il C.Re.Di.Ma è un Centro di Referenza istituito recentemente, che ha, tra i suoi obiettivi, il coordinamento della rete dei Laboratori Diagnostici degli IIZZSS che eseguono gli accertamenti post mortem sui cetacei spiaggiati a livello nazionale, la sorveglianza sugli eventi di spiaggiamento a livello nazionale, e la consulenza tecnico-scientifica in occasione di stati di emergenza spiaggiamenti.

Il Centro si avvale a tal scopo delle competenze di diverse strutture appartenenti all’IZS PLV (Sezioni territoriali di Imperia, La Spezia, Genova e Savona,  e Laboratori della sede centrale, afferenti alle Strutture complesse di Neuroscienze, Istopatologia e Test Rapidi, Epidemiologia e Osservatorio Epidemiologico, Diagnostica Generale, Biotecnologie, Virologia) che, grazie ad un’efficace collaborazione multidisciplinare, garantiscono la disponibilità di uno strumento tecnico-scientifico di riferimento a livello nazionale per l’intervento diagnostico sui soggetti spiaggiati e per la determinazione delle cause di mortalità, con particolare riferimento ai fattori di origine infettiva.

Nell’ambito dell’attività di coordinamento della rete dei Laboratori Diagnostici il C.Re.Di.Ma si prefigge la standardizzazione delle metodiche applicate, e a tal scopo, dalla data di istituzione, ha avviato attività relative alla diagnosi degliagenti virali e parassitari maggiormente coinvolti nei casi di spiaggiamento, attraverso la condivisione di procedure operative e la pianificazione di eventuali scambi di esperienze formative, nonché alla stesura di adeguati protocolli necroscopici e di campionamento sotto forma di linee guida e  format condivisibili.

Nell’ambito delle azioni da intraprendere per il miglioramento della sorveglianza sugli eventi di spiaggiamento a livello nazionale il C.Re.Di.Ma  ha come obiettivo specifico la creazione di un sistema informativo unificato a livello nazionale, in cui confluiscano i dati anamnestici e sanitari di provenienza nazionale.

Ulteriori finalità del Centro sono rappresentate dall’attività di ricerca, che viene svolta anche in collaborazione con altri centri di riferimento nazionali ed internazionali, finalizzata alla realizzazione e/o partecipazione a specifici progetti sulle tematiche inerenti, nonché alla produzione scientifica e alla relativa divulgazione in ambito nazionale ed internazionale.

Di seguito vengono riportate le indagini attualmente in uso presso l'IZS PLVA sui cetacei spiaggiati. Si procederà alla standardizzazione delle metodiche a livello nazionale a partire dalla Diagnosi biomolecolare per DMV e Toxoplasma gondii.

Attività di analisi:
L'elenco delle attività di analisi è riportato in allegato

Modalità di pianificazione e organizzazione delle prove interlaboratorio e di confronto:
Per la condivisione delle procedure diagnostiche, è stata completata l’attività di raccolta di tutti i protocolli applicati dai diversi IIZZSS per la ricerca biomolecolare di Dolphin Morbillivirus, al fine di identificare, sulla base delle performances diagnostiche ottenute, un protocollo standardizzato, univoco, la cui applicazione su scala nazionale consenta un’interpretazione univoca dei risultati, da applicarsi in primis nell’ambito di apposito Ring Test nazionale da avviarsi nel corso del 2016.

Durante l’incontro con i referenti sugli spiaggiamenti degli IIZZSS, effettuato nell’ambito del I° workshop nazionale del Centro di Referenza, svoltosi a Genova il 24-25 febbraio, 2016, è stato proposto il protocollo da applicare a livello nazionale per la diagnosi biomolecolare di Morbillivirus.

Sono in corso le attività necessarie all’avvio del ring test, comprensive della creazionedi campioni di riferimento positivi e negativi idonei alla distribuzione ai diversi laboratori IIZZSS; tenendo conto delle necessità di adeguamento tecnico di ciascun laboratorio coinvolto, è stato pianificato inoltre uno Skype meeting preliminare informativo, con il coinvolgimento di tutti i Laboratori degli IIZZSS che effettuano la diagnosi biomolecolare .

Dal punto di vista diagnostico si procederà poi con l’avvio delle attività per la standardizzazione delle metodiche per la diagnosi di Toxoplasma gondii (revisione critica della documentazione in uso presso gli IIZZSS, applicazione per valutazione performances diagnostiche).



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