Sei in: Home > 2. Autorità competenti e Laboratori Nazionali di Riferimento > B. Laboratori Nazionali di Riferimento > Molluschi bivalvi - Laboratorio Nazionale di Riferimento per il controllo delle contaminazioni batteriche; Centro di Referenza Nazionale per il controllo microbiologico e chimico

Molluschi bivalvi - Laboratorio Nazionale di Riferimento per il controllo delle contaminazioni batteriche; Centro di Referenza Nazionale per il controllo microbiologico e chimico

FONTE: Centri di Referenza Nazionali (CRN), Laboratori Nazionali di Riferimento (LNR)

Sede:
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche
Via Cupa di Posatora, 3
60100 Ancona

Numero di accreditamento:
0217B

Responsabile:
Mario Latini

Contatti:
Tel: 071 41760
Fax: 071 42758
e-mail: m.latini@izsum.it

Sito web:
www.izsum.it

Decreto di istituzione del CNR:
Decreto del Ministro della Salute del 13 febbraio 2003 “Istituzione di nuovi Centri di referenza nazionali nel settore veterinario”, pubblicato sulla G.U. N°81 del 07 aprile 2003

Riconoscimenti internazionali (FAO, OIE, ecc):
FAO/WHO technical expert on a bivalve sanitation programme (2014-2015)
EURL Good Practice Guide - Microbiological Monitoring of Bivalve Mollusc Harvesting Areas.  Guide to Good Practice: Technical Application Working Group



Obiettivi, scopi e finalità del Centro di Referenza Nazionale:
Il Centro di Referenza per il controllo chimico e microbiologico dei molluschi bivalvi (CEREM), concentrando in un unico polo le conoscenze in materia di controllo dei molluschi bivalvi, ha come finalità la formazione, la consulenza e la ricerca nel campo del controllo sanitario della produzione dei molluschi bivalvi. Compito prioritario è quindi fornire un supporto tecnico scientifico ai produttori e alle autorità competenti centrali e locali.

Per raggiungere tale finalità gli obiettivi peculiari del CEREM sono:

  • affiancare le autorità competenti nelle attività di audit con particolare riferimento agli audit ministeriali e agli audit del FVO.
  • Effettuare consulenza alle autorità competenti sulla valutazione dei piani di sorveglianza delle zone di raccolta dei molluschi bivalvi ;
  • effettuare consulenza alle autorità competenti e ai produttori nella interpretazione delle linee guida italiane e europee sull’applicazione nel settore dei molluschi bivalvi dei regolamenti 853 e 854 del 2004.
  • Creare una guida per il corretto caricamento delle informazioni sanitarie e ambientali delle zone di produzione dei molluschi bivalvi sul database nazionale.
  • Valutare gli andamenti delle contaminazioni microbiologiche e chimiche delle zone di produzione dei molluschi bivalvi su scala nazionale.
  • Valutare efficienza ed efficacia dei diversi tipi di controllo (anche internazionali extraeuropei) delle zone di produzione dei molluschi bivalvi sia per l’inquinamento microbiologico che chimico.
  • Effettuare annualmente eventi formativi rivolti alle autorità competenti sulle principali criticità del controllo della produzione dei molluschi bivalvi
  • Effettuare ricerche nei seguenti campi
    • Associare i dati sulle diverse contaminazioni microbiologiche e chimiche delle zone di produzione dei molluschi bivalvi con i dati ambientali
    • Effettuare una valutazione del rischio della contaminazione chimica delle zone di produzione dei molluschi bivalvi
    • Effettuare una valutazione del rischio della contaminazione microbiologica delle zone di produzione dei molluschi bivalvi
    • Effettuare una valutazione del rischio delle attività di depurazione e stoccaggio nei confronti della contaminazione microbiologica dei molluschi bivalvi

 


Sede:
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche
Via Cupa di Posatora, 3
60100 Ancona

Numero di accreditamento:
0217B

Responsabile:
Francesca Leoni

Contatti:
Tel: 071 41760
Fax: 071 42758
e-mail: f.leoni@izsum.it

Sito web:
www.izsum.it

Atto di designazione del LNR ai sensi del Reg. (CE) n.882/2004, art. 33:
Comunicazione del 29 novembre del 2006 protocollo del Ministero della Salute Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza Alimentare Ufficio II, protocollo Uff. II ex DGVA/43002/P-I.4.d.a

Riconoscimenti internazionali (FAO, OIE, ecc):

  • CEN Mandate M381: Partner dell’EURL Cefas per la validazione della norma EN ISO 21872 “Microbiology of Food and Animals Stuffs - Horizontal method for the detection of potentially enteropathogenic Vibrio spp.”.
  • Gruppo tecnico di Esperti dell'EURL Cefas per commenti tecnici alla revisione della norma EN ISO 21872 Microbiology of Food and Animals Stuffs - Horizontal method for the detection of potentially enteropathogenic Vibrio spp.”
  • CEN/TC275/WG6/TAG15: Esperto nel gruppo TAG15 per l'elaborazione di metodi per la determinazione di vibrio marini patogeni nei molluschi bivalvi, in particolare per V. parahaemolyticus e V. vulnificus.
  • Esperto meeting FAO/WHO “Risk assessment tools for Vibrio parahaemolyticus and Vibrio vulnificus associated with seafoods” (13-17/09/2010, sede FAO Roma).
  • FAO/WHO Electronic Expert Group on Assessment of the Public Health Risk due to the presence of Salmonella in bivalve molluscs (gennaio – marzo 2011).
  • EFSA Scientific Colloquium N°20 on “Use of WGS of food-borne pathogens” (16-17 June 2014, Parma).
  • International Advisory Committe del10th International Conference on Molluscan Shellfish Safety (ICMSS) che si è svolto dal 15 al 22 Marzo 2015 a Puerto Varas in Cile.
  • FAO General Fisheries Commission for the Mediterranean (GFCM) Scientific Advisory Committee on Aquaculture (CAQ) Expert meeting on sustainable shellfish aquaculture in the Mediterranean and the Black Sea (Cattolica, 23-25 novembre 2015).

 



Obiettivi, scopi e finalità del Laboratorio Nazionale di Riferimento:

  • Collaborazione con il Laboratorio Europeo di Riferimento nell'ambito di propria competenza (Partecipazione al Workshop annuale promosso dall'EURL; collaborazione alle attività promosse dall'EURL quali Proficiency Testing, sviluppo e validazione di protocolli sperimentali innovativi per batteri patogeni attualmente non normati, partecipazione a Gruppi Tecnici di Esperti organizzati dall'EURL);
  • Coordinamento dell'attività dei Laboratori di Controllo Ufficiale ( LNR organizza annualmente un Workshop con i Laboratori di Controllo Ufficiale, distribuisce su richiesta ai Laboratori i metodi di analisi e Validazioni dei metodi, emette pareri e fornisce consulenza ai Laboratori di Controllo Ufficiale);
  • Organizzazione di Proficiency Testing and follow-up dei Laboratori di Controllo Ufficiale;
  • Diffusione ai Laboratori di Controllo Ufficiale e all'Autorità Competente delle informazioni ricevute dall'EURL. A tale scopo viene organizzato annualmente un workshop con i laboratori di controllo ufficiale e l'Autorità Competente Centrale per la diffusione di quanto discusso nell'ambito nell'ambito del Workshop dell'EURL; nel corso dell'anno vengono inoltre diffuse ulteriori informazioni comunicate dall'EURL;
  • Protocolli sperimentali innovativi: Messa a punto, elaborazione e diffusione di protocolli sperimentali innovativi per la determinazione di batteri patogeni nei molluschi bivalvi;
  • Formazione e Training rivolta al personale dei Laboratori di Controllo Ufficiale nel proprio ambito di competenza: vengono effettuati training teorico-pratici su richiesta specifica del personale dei Laboratori ed organizzati corsi di formazione per gli operatori del SSN per l'acquisizione di metodi alternativi ai metodi ufficiali di controllo per E. coli, l’acquisizione di tecniche diagnostiche innovative per la determinazione di vibrioni potenzialmente patogeni (V. vulnificus e V. parahaemolyticus).
  • Assistenza scientifica e tecnica all’Autorità Competente (membro del gruppo di lavoro del Ministero della Salute per la valutazione dei piani di monitoraggio regionali delle zone di produzione dei molluschi bivalvi);
  • Ricerca nell'ambito di competenza del LNR: filoni principali di ricerca riguardano la caratterizzazione del rischio associato a Vibrioni patogeni nei molluschi bivalvi, studi di prevalenza di virus enterici (HAV, Norovirus,etc.) nelle zone di produzione dei molluschi bivalvi, caratterizzazione di batteri e virus di origine fecale (E. coli, Salmonella, Nororivurs, HAV, etc.) con metodiche innovative,  studi di caratterizzazione del rischio di agenti patogeni emergenti potenzialmente trasmessi dai molluschi bivalvi, studi di bioaccumulo e  persistenza di batteri patogeni nei molluschi bivalvi, sviluppo di metodi innovativi di depurazione dei molluschi bivalvi su base biologica.


Attività di analisi:
L'elenco delle attività di analisi è riportato in allegato

Modalità di pianificazione e organizzazione delle prove interlaboratorio e di confronto:

  • Collaborazione con Public Health England (PHE) di Londra al Proficiency Test FoodEQA Shellfish Scheme per i laboratori italiani di controllo. Il circuito prevede tre distribuzioni nel corso dell'anno (marzo, giugno-luglio, novembre) comprendenti 2 campioni in forma di lenticole per la numerazione di E. coli e per la ricerca di Salmonella spp. nei molluschi bivalvi. Le distribuzioni sono pianificate l'anno antecedente la distribuzione. LNR raccoglie le adesioni dei Laboratori di Controllo Ufficiale e in collaborazione con PHE distribuisce le prove interlaboratorio richieste come pianificato, valutandone poi le performance nella singola distribuzione e nel tempo.
  • LNR produce inoltre e distribuisce ai Laboratori di Controllo Ufficiale un Ring Test liofilo in matrice di mollusco bivalvo per la Numerazione di Escherichia coli nei molluschi bivalvi, pianificato per il periodo marzo-maggio. Da quest'anno il Ring Test ha previsto l'inclusione della ricerca di Salmonella spp. nella matrice mollusco.

Le performance della partecipazione dei laboratori di controllo ai PT FoodEqa Shellfish Scheme e al Ring Test LNR per E. coli e Salmonella spp. nei molluschi bivalvi vengono analizzate e presentate con i laboratori di controllo ufficiale alla riunione annuale organizzata dal LNR. Le performance della partecipazione ai circuiti interlaboratorio vengono valutate nella singola distribuzione e nel tempo


Data di pubblicazione: 1 gennaio 2015, ultimo aggiornamento 22 luglio 2016

Tag associati a questa pagina: Pesci, molluschi e crostaceiSicurezza alimentareTossinfezioni e intossicazioni alimentari


Condividi:

  • Facebook