A cura di:
Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione
Web editing:
M. DE MARTINO
IZS Lazio e Toscana
Sede Centrale
Roma
ATTIVITA’ DI ANALISI
I laboratori eseguono analisi in relazione a quanto richiesto dalla normativa vigente (Reg. CE 853/2004, Reg. CE 2073/2005, Reg. 1664/2006) operando secondo quanto previsto dalla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura.
Le prove abbracciano l’ambito chimico fisico e microbiologico per le matrici previste quali latte e derivati ovini e caprini. (Tab. 1)
Tab. 1 ANALISI ESEGUITE
PROVA | METODO |
carica batterica totale | optofluorometrico |
Grasso Proteine Lattosio | infrarosso |
cellule somatiche | optofluorometrico |
urea | infrarosso |
caseina | infrarosso |
antibiotici e/o sulfamidici | microbiologico |
pH | pHmetria |
SH | titolazione |
cloruri | tit.argentometrica |
aflatossina M1 HPLC | cromatografia liquida |
aflatossina M1 ELISA | immunoenzimatico |
densità | fisico |
sieroproteine | Kjeldal |
ind.lattodinamografico | fisico/chimico |
Punto di congelamento | termistore |
fosfatasi | enzimatica |
perossidasi | enzimatica |
termoresistenti | microbiologico |
microrganismi a 21°C | microbiologico |
Coliformi a 30C° (in piastra) | microbiologico |
Coliformi MPN | microbiologico |
E. coli beta glucoronidasi positivi | microbiologico |
Enterobacteriaceae | microbiologico |
lieviti e muffe a 25° C | microbiologico |
carica mesofila | microbiologico |
Listeria monocytogenes | microbiologico |
Stafilococchi coag.pos.in terreno RPF | microbiologico |
Stafilococchi coag.pos.in terreno BP | microbiologico |
Numerazione Clostridium perfrigens | microbiologico |
Bacillus cereus | microbiologico |
Salmonella spp | microbiologico |
Pseudomonas spp | microbiologico |
Ricerca corpi estranei | filtrazione |
esame organolettico | fisico |
stabilità microbiologica (latte UHT) | fisico |
grasso | NIT (FOOD SCAN) |
grasso ss | NIT (FOOD SCAN) |
proteine | NIT (FOOD SCAN) |
residuo secco magro | NIT (FOOD SCAN) |
solidi totali | NIT (FOOD SCAN) |
Na Cl | NIT (FOOD SCAN) |
Umidità | NIT (FOOD SCAN) |
Ricerca del latte bovino nel latte bufalino | immunomigrazione rapida |
Ricerca del latte bovino nel latte ovino e caprino | immunomigrazione rapida |
L'affidabilità delle prove viene monitorata e confermata dalla partecipazione a numerosi circuiti interlaboratorio (Ring Test) sulla qualità chimico fisica del latte e la qualità microbiologia del latte e dei formaggi.
ORGANIZZAZIONE PROVE INTERLABORATORIO tra IIZZSS
Il Centro di Referenza organizza prove interlaboratorio per il monitoraggio delle performance dei laboratori dei diversi IIZZSS nell’esecuzione dei metodi ufficiali di analisi sui parametri del latte ovino e caprino quali Cellule Somatiche e Punto di Congelamento.
UNIFORMAZIONE DELLE METODICHE
Sono in corso progetti relativi alla uniformazione delle metodiche relative alla determinazione della carica batterica del latte con metodi alternativi: il lavoro viene svolto conformemente a quanto previsto dal Reg. CE 1664/2006 in particolare per quanto previsto dalla ISO 16140 e dalla ISO 21187.
Nel corso dell’anno 2008 è stato avviato uno studio per la determinazione di una equazione di conversione unica per la determinazione della carica batterica totale con apparecchiatura Bactoscan per il latte ovino al quale partecipano i seguenti laboratori: IZS Roma, IZS Grosseto, IZS Sardegna, IZS Latina, IZS Perugia e IZS Sicilia.
Il valore fornito dall’apparecchiatura Bactoscan, necessita di una validazione rispetto al metodo normato in piastra (ISO 4833), recentemente sottolineato dalla norma UNI EN ISO 21187 riguardo all’adozione di metodi analitici indiretti dove si richiede che siano valicati con metodiche di riferimento, si specifica inoltre che i campioni di latte dovrebbero provenire da diverse aree geografiche e distribuiti nelle diverse stagioni dell’anno.
Ai laboratori sono state inviate le modalità per l’uniformazione dell’esecuzione delle analisi ed un file excel per la registrazione e la trasmissione dei dati, che verranno da noi elaborati.
Nel corso del 2008 abbiamo iniziato le prove di comparazione tra il risultato della carica batterica totale fornito dall’apparecchiatura Bactoscan FC e quello della metodica di riferimento (UNI EN ISO 4833) per il latte di capra.
Il progetto prevede l’analisi di almeno 100 campioni di latte di capra prelevati in diversi periodi dell’anno.