
EFSA - Foro consultivo

Il foro consultivo di EFSA rappresenta un meccanismo di scambio di informazioni sui rischi potenziali e di concentrazione delle conoscenze.
Include rappresentanti degli enti nazionali di sicurezza alimentare di tutti gli Stati membri dell’UE, dell’Islanda e della Norvegia. Anche osservatori della Svizzera e dei Paesi candidati all’ingresso nell’UE partecipano alle riunioni del Foro consultivo. I membri del Foro consultivo non possono appartenere al Consiglio di amministrazione dell’EFSA.
La partecipazione dell’Italia al Foro consultivo è assicurata dalla Direzione generale dei corretti stili di vita e dei rapporti con l’ecosistema, presso il Dipartimento della salute umana, della salute animale e dell’ecosistema (One Health), e dei rapporti internazionali del Ministero della salute.
Il Foro consultivo si riunisce regolarmente almeno quattro volte all'anno. È presieduto dal Direttore esecutivo dell’EFSA e rappresenta, inoltre, un organo di supporto a quest’ultimo nello svolgimento dei suoi compiti, in particolare al fine dell’elaborazione del programma di lavoro dell'Autorità. Ai lavori possono partecipare rappresentanti dei servizi della Commissione e, in caso in cui vengano trattate questioni specifiche di benessere e sanità animale e salute delle piante, i rappresentanti degli organi competenti negli Stati membri per tali ambiti, in ragione di un rappresentante per Stato membro. Il Direttore esecutivo può invitare rappresentanti del Parlamento europeo e di altri organi competenti a partecipare ai suoi lavori.
Il Foro consultivo garantisce piena collaborazione tra l'Autorità e gli organi competenti degli Stati membri, in particolare attraverso:
- la promozione del collegamento, attraverso reti europee, delle organizzazioni attive nei settori di competenza dell'Autorità
- il coordinamento delle attività di comunicazione del rischio
- il coordinamento delle attività al fine di evitare duplicazioni
- una tempestiva ed efficace collaborazione a seguito dell’individuazione di rischi emergenti
- lo scambio di dati ed informazioni scientifiche.
Nel 2016 i membri del Foro consultivo hanno ratificato il passaggio dalla cooperazione al partenariato tra il Foro consultivo e l’EFSA, con l’obiettivo di un’unica agenda europea di valutazione dei rischi, che armonizzi la valutazione del rischio per la sicurezza alimentare e l’omogeneità della comunicazione, a tutela dei consumatori (Dichiarazione d’impegno dei membri del foro consultivo).
Grazie al Foro consultivo, l’EFSA e gli Stati membri possono mettere in comune le risorse e coordinare i propri programmi di lavoro per affrontare le questioni di valutazione e comunicazione dei rischi in Europa. Il Foro consultivo, inoltre, rappresenta la sede in cui vengono affrontate questioni controverse e pareri contrastanti sollevati dagli Stati membri.