Lo smaltimento dei telefoni cellulari

    Data di ultimo aggiornamento Aggiornato il 22/01/2024
    Lo smaltimento dei telefoni cellulari

    Dove buttare il tuo vecchio cellulare

    Telefonare, chattare, comunicare sono azioni che fanno ormai parte della nostra vita di tutti i giorni. La tecnologia avanza velocemente e i nostri apparecchi possono diventare obsoleti o rompersi. Anche quando devi cambiare il tuo cellulare, puoi contribuire al rispetto e alla protezione dell’ambiente attraverso semplici azioni:

    • Riutilizzo
    • Recupero
    • Smaltimento corretto

    Quando un’apparecchiatura elettrica ed elettronica smette di funzionare diventa un RAEE, ovvero il rifiuto di un’apparecchiatura elettrica ed elettronica. I RAEE domestici sono raccolti in 5 raggruppamenti che corrispondono ai contenitori in cui gettarli quando ci si reca in un centro di raccolta comunale. Il tuo vecchio cellulare appartiene al gruppo R4: IT e Consumer Electronics, apparecchi di illuminazione, PED e altro.

    Puoi smaltire il tuo smartphone direttamente presso i punti vendita, gratuitamente e senza obbligo di acquisto.

    Le norme favoriscono il rispetto dell’ambiente e la progettazione e produzione di telefonini eco-sostenibili.

    Per ulteriori informazioni si rimanda al sito Centro di coordinamento RAEE


    Cosa possiamo fare

    Ecco come possiamo contribuire al rispetto dell’ambiente: 

    • acquistare apparecchiature rispondenti alle caratteristiche di eco-sostenibilità;
    • buttare il vecchio cellulare e le apparecchiature elettroniche di piccole dimensioni negli specifici contenitori predisposti dai distributori nei loro punti vendita, senza obbligo di acquisto di apparecchiature elettriche ed elettroniche di tipo equivalente: criterio dell’uno contro zero.

    Uno contro zero: come funziona

    1. il ritiro gratuito dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche di piccole dimensioni provenienti dai nuclei domestici è effettuato all’interno dei locali del punto di vendita del distributore, ovvero in un luogo situato in prossimità immediata dello stesso, purché di pertinenza del punto vendita;
    2. il distributore mette a disposizione degli utilizzatori finali uno o più contenitori;
    3. i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche di piccole dimensioni ritirati dal distributore sono trasportati dal distributore, o da un trasportatore terzo che agisce in suo nome, presso un centro accreditato di preparazione per il riutilizzo, un centro di raccolta o un impianto autorizzato al trattamento.


    Le norme per favorire il rispetto dell’ambiente

    I regolamenti, le direttive europee e la normativa nazionale stabiliscono misure e procedure per proteggere l’ambiente e la salute prevenendo o riducendo gli impatti negativi che derivano dalla:

    • progettazione e dalla produzione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche;
    • produzione e gestione dei rifiuti delle apparecchiature elettriche ed elettroniche per migliorare l'uso delle risorse e conseguire obiettivi di sviluppo sostenibile.

    Il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto col Ministro dello sviluppo economico, con il Decreto Ministeriale 140/2016 ha disciplinato le misure dirette a:

    • promuovere la cooperazione tra produttori e operatori degli impianti di trattamento, recupero e riciclaggio
    • favorire la progettazione e la produzione ecocompatibili di apparecchiature elettriche ed elettroniche, al fine di facilitare le operazioni di smontaggio, riparazione, nonché le operazioni di preparazione per il riutilizzo, riutilizzo, recupero e smaltimento dei rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche, loro componenti e materiali, con particolare riguardo per quei prodotti che introducono soluzioni innovative per la diminuzione dei carichi ambientali associati al ciclo di vita
    • sostenere il mercato dei materiali riciclati anche per la produzione di nuove apparecchiature elettriche ed elettroniche