Piano nazionale di controllo ufficiale degli additivi e aromi negli alimenti
IlPiano nazionale additivi e aromi alimentari 2025-2027 e relativi allegati prevedono il controllo a livello nazionale degli additivi e degli aromi negli alimenti.
Obiettivo del piano, parte integrante del PCNP, è quello di disporre di uno strumento unico e condiviso per la programmazione ed il coordinamento sul territorio delle attività del controllo ufficiale. Tali attività sono volte alla verifica della conformità alla normativa ed al monitoraggio dell’esposizione dei consumatori agli additivi ed agli aromi alimentari.
Il documento pone, fra l'altro, particolare attenzione ai seguenti punti:
- additivi alimentari, contenenti alluminio;
- sostanze indesiderabili naturalmente presenti negli aromi e negli ingredienti alimentari con proprietà aromatizzanti per le quali sono state fissate delle limitazioni;
- sostanze indesiderabili che si formano nei processi di produzione degli aromi di fumo (IPA: benzo(a)pirene e benzo(a)antracene).
Il Piano ha anche l’obiettivo di migliorare il flusso di informazioni dalle Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano all’Autorità centrale consentendo il riesame dei dati ottenuti ed un eventuale aggiornamento delle attività di controllo che coinvolgono tutti gli operatori del settore alimentare: produttori/confezionatori/depositi di additivi ed aromi alimentari, nonché gli utilizzatori degli stessi.
Relazioni sulle attività di controllo degli anni precedenti
Le relazioni riportano in linea generale i risultati delle attività di controllo svolte nel corso dei vari anni in adempimento a quanto previsto dal “Piano nazionale riguardante il controllo ufficiale degli additivi e degli aromi alimentari, ivi compresi gli aromi di fumo, sia come materia prima che negli alimenti, nonché il controllo delle sostanze di cui all’Allegato III del Regolamento (CE) n. 1334/2008” (da ora Piano). I controlli sono indirizzati sia agli additivi alimentari (AA) che agli aromi alimentari (AR) come materia prima, sia alla verifica della conformità del loro utilizzo negli alimenti. I dati elaborati dal codesto Dicastero e le risultanze ottenute prendono in considerazione le informazioni che le Regioni e le Province autonome inseriscono nel flusso dedicato “ADD” del sistema informativo RaDISAN. Le conclusioni e le considerazioni delle singole relazioni sono condivise con l’Istituto Superiore di Sanità che supporta per gli aspetti tecnici il Ministero e, a partire dall’anno in corso, il Ministero sarà supportato per la sua attività anche dal Laboratorio Nazionale di Riferimento (LNR) designato il 12/2/2025.
- Relazione sul controllo ufficiale degli additivi alimentari - Attiviyà relativa all'anno 2023
- Relazione sul controllo ufficiale degli additivi alimentari - Attività relativa all’anno 2022
- Relazione sul controllo ufficiale degli additivi alimentari - Attività relativa all’anno 2021
- Relazione sul controllo ufficiale degli additivi alimentari - Attività relativa all’anno 2020
Il Piano ha anche l’obiettivo di migliorare il flusso di informazioni dalle Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano all’Autorità centrale consentendo il riesame dei dati ottenuti ed un eventuale adattamento delle attività di controllo che coinvolgono tutti gli operatori del settore alimentare: produttori/confezionatori/depositi di additivi ed aromi alimentari, nonché gli utilizzatori degli stessi.
Per approfondire
- Lista stabilimenti riconosciuti (fermi al 2018 aggiornare)