Piani nazionali sui contaminanti e tossine vegetali naturali di natura chimica negli alimenti e Relazioni

    Data di ultimo aggiornamento Aggiornato il 24/12/2024
    Piani nazionali sui contaminanti e tossine vegetali naturali di natura chimica negli alimenti e Relazioni

    Controllo ufficiale di contaminanti e tossine vegetali

    I controlli ufficiali, per il quinquennio 2023-2027, finalizzati alla verifica di conformità ai limiti massimi per contaminanti e tossine vegetali, di cui al regolamento UE 2023/915, sono definiti attraverso il Piano nazionale per il controllo ufficiale dei contaminanti e delle tossine vegetali negli alimenti. Il documento ha la finalità di organizzare un sistema di controllo efficace lungo l’intera filiera alimentare a garanzia della sicurezza dei prodotti alimentari sul mercato o da immettere sul mercato e costituisce parte integrante del piano di controllo nazionale pluriennale (PCNP) di cui all’articolo 109 del regolamento UE 2017/625. I regolamenti, delegato (UE) (2022/931) e di esecuzione (UE) (2022/932) della Commissione, che attuano i dettami di cui al par.2 e al par. 3 dell’articolo 19 del regolamento UE 2017/625 hanno fornito indicazioni, rispettivamente, sulle combinazioni alimenti/contaminanti, sui criteri per la selezione di tali combinazioni (inclusi gli alimenti all’importazione di origine animale), sulle strategie di campionamento basate sui rischi, nonché sul numero minimo di campioni per combinazione alimento/contaminante. Il regolamento di esecuzione prevede, inoltre, che il piano debba essere presentato, annualmente, alla Commissione UE entro il 31 marzo e che, annualmente, entro il 30 giugno, tutti i dati, derivanti dai campionamenti dell’anno precedente, vengano trasmessi all’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA).

    Obiettivi principali del piano nazionale

    • coordinamento dei controlli ufficiali, a livello territoriale, fornendo indicazioni alle Autorità competenti e ai laboratori ufficiali sulle "combinazioni alimenti e contaminanti" da campionare e da analizzare
    • coordinamento dei controlli all’importazione
    • implementazione delle verifiche sull’analisi dei pericoli chimici oggetto del piano, sui punti critici di controllo e sul sistema di autocontrollo degli operatori del settore alimentare
    • trasmissione dei dati di campionamento e analisi ad EFSA
    • valutazione dei rischi di esposizione da parte dell’ Istituto Superiore di Sanità (ISS).

    Monitoraggi di contaminanti e tossine vegetali negli alimenti

    I monitoraggi di contaminanti negli alimenti e la trasmissione dei relativi dati ad EFSA sono previsti agli articoli 32 e 33 del Regolamento 178/2002, all’articolo 8 del Regolamento 2022/915 (ex all’articolo 9 del regolamento CE 1881/2006) e da ultimo, all’articolo 8 del Regolamento delegato della Commissione 2022/932. Quest’ultimo regolamento fa riferimento esplicito all’inclusione, nei piani nazionali, dei contaminanti per cui sono definiti livelli di azione/di riferimento. Si tratta di livelli di contaminazione che, se superati, innescano indagini da parte delle Autorità competenti, al fine di comprenderne le cause e adottare, nel caso, misure di prevenzione.

    Il monitoraggio dei contaminanti è definito quale altra attività ufficiale come riportato nella tabella 1, punti 50 e 51 della Comunicazione della Commissione relativa all'attuazione del Regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio  (C/2024/6481) (GU UE C 8.11.2024

    Indicazioni, a livello nazionale, sono state definite ai fini del monitoraggio tramite piani nazionali.

    Per approfondire