Attività del Ministero

Considerati gli effetti dell’inquinamento atmosferico sulla salute umana, il Ministero della Salute contribuisce a definire le linee di indirizzo nazionale sul tema, partecipando ai gruppi di lavoro costituiti in seno a:

• Coordinamento nazionale ex art 20 di cui al D.Lgs. 155/2010;
• Protocollo di Intesa del 2019, sottoscritto a Torino dalla Presidenza Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (oggi Ministero per la Transizione Ecologica), dal Ministero dell’economia e delle finanze, dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (oggi Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibile), dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali, dal Ministero della salute, dalle Regioni e le Province autonome, rappresentate dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, per l’attuazione del Piano d’Azione per il Miglioramento della Qualità dell’Aria;
• Programma Nazionale per il Controllo dell’Inquinamento Atmosferico, definito in accordo all’art.6 della Direttiva 2016/2284/EU concernente la riduzione delle emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici (che modifica la direttiva 2003/35/CE e abroga la direttiva 2001/81/CE).

Altre attività del Ministero riguardano il finanziamento della ricerca scientifica sulla materia attraverso i progetti del Centro nazionale per la prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM) e dell’Istituto Superiore di Sanità. Di recente il Ministero della Salute ha promosso la ricerca applicata in tale ambito anche nelle linee progettuali del programma “Salute-ambiente-biodiversità-clima” del Piano Nazionale per gli investimenti Complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.  Infine, nell’ambito della prevenzione integrata dell’inquinamento causato dagli impianti industriali, ai sensi dell’art. 29-quater comma 5 D.Lgs. 152/2006, il Ministero della Salute partecipa alle Conferenze dei servizi indette dal Ministero della Transizione Ecologica per le procedure AIA di competenza statale.