Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico - OCSE

    Data di ultimo aggiornamento Aggiornato il 20/02/2025
    Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico - OCSE

    L'OCSE, Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, nasce ufficialmente il 30 settembre 1961 per volontà di venti Paesi fondatori (di cui diciotto europei, oltre Stati Uniti e Canada). In quella data entra in vigore la Convenzione con cui l’OCSE era stata istituita un anno prima per sostituire l'OECE, Organizzazione Europea per la Cooperazione Economica, creata nel 1948 per gestire il "Piano Marshall" per la ricostruzione post-bellica dell'economia europea. L’intento era di assicurare una pace durevole, promuovendo la cooperazione e le politiche per il miglioramento del benessere economico e sociale delle persone in tutto il mondo.

    Attualmente l’OCSE, con sede a Parigi, può contare sul contributo di 38 Stati membri che lavorano insieme in una sorta di grande forum per condividere esperienze e trovare soluzioni a problemi comuni. La vasta quantità di informazioni, di cui l’Organizzazione dispone su molteplici temi, viene utilizzata per aiutare i governi a contrastare la povertà e migliorare i livelli di vita, favorendo la crescita economica e la stabilità finanziaria. Nel settore della salute, si avvale di una banca dati per realizzare analisi comparative dei diversi sistemi sanitari dei Paesi membri. Si tratta della più vasta fonte statistica in materia, che ha permesso di mettere in evidenza le considerevoli variazioni tra i Paesi per stato di salute della popolazione e per rischi, risorse e costi sanitari.

    Il Ministero della Salute e l'OCSE

    Il Comitato salute

    Il Ministero della Salute aderisce alle iniziative dell’OCSE partecipando a Comitati, Riunioni e Forum negli ambiti di propria competenza. Segue i lavori del Comitato Salute, foro privilegiato per lo scambio di opinioni sulle principali sfide dei sistemi sanitari, che ha il compito di incoraggiare la cooperazione tra i Paesi membri per elaborare, confrontare e diffondere sistemi contabili e indicatori sulla salute, e per valutare l’efficienza e la qualità dell’assistenza dei sistemi sanitari e le possibili opzioni per un finanziamento duraturo ed efficiente della spesa sanitaria.

    Il lavoro del Comitato salute è coordinato dalla Direzione Generale per l’occupazione il lavoro e gli affari sociali, il cui Direttore Generale è dal 2013 l’italiano Stefano Scarpetta.

    Il Comitato mantiene strette relazioni di lavoro con altri organi competenti dell’OCSE. Mantiene inoltre relazioni con altre organizzazioni e entità internazionali, in particolare l'Organizzazione mondiale della sanità, la Banca mondiale, il Consiglio d'Europa e l'Associazione internazionale per la sicurezza sociale, che hanno tutti lo status di Osservatori.

    Per garantire che le opinioni e le competenze delle organizzazioni non governative siano prese in considerazione nello svolgimento dei lavori del l'OCSE nel settore della salute, il Comitato ricorre, tra l'altro, al Comitato consultivo per il commercio e l'industria presso l'OCSE (BIAC), al Comitato consultivo sindacale presso l'OCSE (TUAC) e ha contatti con le organizzazioni non governative competenti, comprese le organizzazioni che rappresentano i pazienti e gli operatori sanitari, nonché esperti esterni.

    Il “Bureau” del Comitato Salute

    All’interno dei diversi Comitati OCSE svolgono un ruolo importante i Bureaux, che ne facilitano il funzionamento, fornendo consulenza su temi importanti e commenti su bozze di documenti sensibili, oltre a orientamenti e supporto nelle deliberazioni. Contano da un minimo di tre a un massimo di sette componenti, con mandato triennale. I candidati vengono scelti sulla base delle proprie capacità individuali e sono prese in considerazione sia le diversità geografiche all’interno del singolo Bureau, che la conoscenza delle questioni sanitarie internazionali. 

    Per realizzare i propri obiettivi l’OCSE si avvale di una struttura organizzativa costituita da un Segretariato, un Consiglio e dai Comitati.

    Il Segretariato

    Il Segretariato, articolato in Direzioni Generali, funge da sostegno alle attività di circa 250 Comitati, Gruppi di lavoro e Gruppi di esperti specializzati nei vari ambiti: economia, scienze, lavoro, istruzione, mercati e finanza, nei quali si riuniscono i rappresentanti dei 35 Paesi membri per l’elaborazione di studi e proposte. L’attuale Segretario Generale dell`OCSE è l’australiano Mathias Corman, coadiuvato da Segretari Generali Aggiunti.

    Il Consiglio

    Il Consiglio rappresenta l’organo decisionale, composto da un rappresentante per ogni Paese membro e da un rappresentante della Commissione europea. Si riunisce periodicamente a livello di Rappresentanti Permanenti di ciascun Paese membro e una volta l'anno a livello ministeriale per affrontare le maggiori problematiche del momento e stabilire delle priorità.

    Finanziamenti

    L'OCSE è finanziata dai suoi Paesi membri, i cui contributi sono calcolati essenzialmente sulla base del PIL.