
Il Ministero della salute e l'Unione europea

Il Ministero della Salute partecipa a varie attività riconducibili all’UE nel campo della sanità pubblica umana e veterinaria.
Il ruolo esercitato si concretizza in una serie di azioni volte a promuovere e a diffondere iniziative e programmi in ambito sanitario che si ricollegano alle tematiche sviluppate dalle istituzioni europee, assicurando anche il contributo fattivo degli esperti nazionali che, in virtù di designazione tecnica o di natura politica, partecipano stabilmente ai diversi comitati e gruppi di lavoro comunitari, strutture previste da puntuali regole europee (regolamenti, direttive, decisioni).
Questa azione complessiva facilita e potenzia il ruolo proattivo dell’Italia nelle scelte di indirizzo e di politica sanitaria adottate volta per volta dalle autorità europee, che si traducono successivamente in progetti di normative o atti di impulso per gli Stati membri dell’Unione.
Una funzione decisiva in tal senso è rivestita sia dalla Rappresentanza Permanente d’Italia a Bruxelles, che esercita un ruolo di cerniera tra il Ministero e le istituzioni europee, sia dalle strutture ministeriali che a vari livelli offrono un supporto tecnico alle attività nazionali nell’ambito dei vari tavoli sanitari aperti.
I principali momenti e settori nei quali si traduce l’attività del Ministero della Salute in ambito europeo sono i seguenti:
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Partecipazione delle autorità ministeriali ai Consigli Informali e ai Consigli dei Ministri della Salute dei 27 Stati dell’Unione europea
In occasione di questi momenti, che vedono riunite le principali autorità politiche statali (Ministri della Salute e/o del welfare e delegazioni al seguito), il Ministero della Salute cura la formazione dei fascicoli contenenti gli atti e i contributi tecnici posti all’ordine del giorno della riunione, utili ad una feconda partecipazione del Ministro e/o della delegazione al seguito ai lavori consiliari (che caratterizzano i semestri di Presidenza di turno del Consiglio dell’Unione Europea) che si svolgono nelle sedi preposte -
Partecipazione di esperti del Ministero della Salute ai lavori condotti presso gruppi e comitati tecnici che trattano nei vari tavoli i dossier di sanità umana e veterinaria
In questo ambito, il Ministero svolge un’azione di negoziazione attraverso gli esperti designati a partecipare ai gruppi di lavoro (o comitati) che seguono i vari dossier normativi aperti in sanità pubblica umana e veterinaria. Questa presenza assicura una partecipazione continuativa sia alla formazione del diritto comunitario sia al recepimento delle normative europee che riguardano il settore sanitario -
Partecipazione alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea
In conformità con la Legge 234 del 2012, e succesive modifiche il Ministero della Salute partecipa alla predisposizione della Relazione annuale sulla partecipazione dell'Italia all'Unione Europea, sia nella sua parte programmatica che consuntiva. Il Ministero fornisce informazioni relative alle politiche sanitarie europee, alle attività svolte a livello europeo e ai risultati ottenuti, in particolare per quanto riguarda le iniziative normative, le iniziative di cooperazione sanitaria e le priorità in ambito di salute pubblica, favorendo una migliore comprensione dei risultati ottenuti e degli impegni assunti dall'Italia nell'ambito dell'Unione Europea.