Sistemi Informativi del Friuli Venezia Giulia

    Data di ultimo aggiornamento Aggiornato il 16/12/2010

     

    Friuli Venezia Giulia - S.I.S.A.Ve.R

    A partire dal 2006/2007 la Regione Friuli Venezia Giulia ha molto investito in termini di risorse e di personale per la creazione di un Sistema informativo per i Servizi Veterinari e per i Servizi di Igiene degli alimenti e della nutrizione (S.I.S.A.Ve.R). Ciò al fine di migliorare, automatizzandolo, il sistema di raccolta e di elaborazione dei dati di attività per:

    • Consentire l’analisi del rischio;
    • Razionalizzare l’appropriatezza delle prestazioni erogate dal livello territoriale sulla base dell’evidenza dei profili epidemiologici prioritari;
    • Assicurare un più razionale impiego delle risorse disponibili;
    • Semplificare e “sburocratizzare” le procedure laddove ritenuto possibile.

    La creazione di un sistema informativo regionale rappresenta un ambiente gestionale in grado di agevolare l’attività professionale e amministrativa costruendo di fatto una base dati integrata e aggiornata, dalla quale rilevare indicatori atti a rispondere al fabbisogno informativo per:

    • Razionalizzare ed uniformare le procedure operative di “Controllo Ufficiale” in ottemperanza alle indicazioni della normativa regionale, nazionale e comunitaria;
    • Proporre una soluzione per la riduzione, lo snellimento e la semplificazione delle procedure amministrative;

    Quando completato il Sistema informativo dovrà rispondere a necessità quali:

    • Disponibilità delle procedure informatiche in ambiente WEB
    • Integrazione con il Sistema Informativo Socio Sanitario Regionale
    • Gestione integrata delle anagrafi delle persone fisiche, giuridiche e delle attività produttive
    • Collegamento con basi dati nazionali, regionali e/o comunque esterne al sistema sanitario

    Dovrebbe inoltre permettere l’attivazione di aree funzionali per:

    • Gestione dei dati anagrafici delle persone fisiche, giuridiche, delle attività produttive
    • Registrazione delle imprese e dei soggetti privati, classificandole per tipologia di attività produttiva, grado di rischio sanitario
    • Definizione delle schede di “Controllo Ufficiale” necessari per verificare le imprese ed i soggetti privati secondo la normativa vigente
    • Rilevazione delle attività di “Controllo ufficiale”: censimento dei controlli e loro esiti (violazioni), produzione dei verbali d’intervento con indicazione delle relative misure (prescrizioni, sanzioni amministrative, sequestri ecc.) in caso di non conformità
    • Pianificazione e programmazione delle attività di “Controllo Ufficiale” secondo un calendario che tenga conto delle priorità sulla base delle valutazioni di rischio sanitario, del personale disponibile, delle attività già pianificate e delle emergenze sanitarie
    • Definizione degli algoritmi per il “Calcolo del Rischio Sanitario” da associare ad ogni tipologia di attività produttiva/operativa all’atto della registrazione e ricalcalo a fronte di ogni controllo
    • Revisione del “rischio sanitario” degli insediamenti produttivi in relazione alla gestione delle emergenze sanitarie Nazionali e/o Regionali
    • Georeferenziazione (GIS) degli stabilimenti produttivi
    • Emissione di bollette e fatture
    • Gestione iter procedurali per sanzioni amministrative
    • Gestione della riscossione, anche forzata, dei compensi e delle sanzioni pecuniarie
    • Gestione delle notifiche amministrative.