Cap. 3E - Controlli sul Territorio - Virus della Tristezza degli Agrumi (CTV)

    Data di ultimo aggiornamento Aggiornato il 14/06/2012

    LOTTA OBBLIGATORIA CONTRO IL VIRUS DELLA TRISTEZZA DEGLI AGRUMI (CTV)
    D.M. 22/11/1996

     

    Tipologia dell'attività:4 c. Controlli ufficiali previsti da norme nazionali e/o comunitarie, diversi dai Piani specifici comunitari con organizzazione e programmazione regionali

    Autorità competentiruoli
    AC Centrale: MIPAAF, Servizio fitosanitario centrale (SFC) (art. 49 D.Lgs. n. 214/2005)Determinazione degli standard tecnici.
    Determinazione dei requisiti di professionalità e autorizzazione di laboratori specializzati.
    Coordinamento, armonizzazione e vigilanza sull’applicazione dei controlli.
    Raccolta dati sulla presenza e diffusione degli organismi nocivi sul territorio
    Notifica, alla Commissione e agli Stati membri, la comparsa dell'organismo nocivo, in zone risultate precedentemente indenni
    AC Regionali: Servizi fitosanitari regionali (SFR) presso i dipartimenti/direzioni  agricoltura o presso agenzie delle Regioni e Province Autonome (art. 50 D.Lgs. n. 214/2005)Effettuazione di ispezioni mirate ad accertare la presenza del virus su coltivazioni di agrumi presenti nei vivai, negli agrumeti, nei giardini, negli orti botanici, nelle collezioni varietali, nei parchi pubblici e privati, su materiale introdotto  anche per scopi scientifici.
    Comunicazione al servizio fitosanitario centrale della comparsa dell'organismo nocivo, in zone risultate precedentemente indenni

     

    dettagli dell'attività
    categorizzazione degli eventuali rischi e modalità di applicazione delle categorie di rischioIl rischio fitosanitario maggiore  si rileva nei giovani impianti di agrumi e nelle aree circostanti  i focolai della malattia.
    frequenza (o criteri per stabilire frequenza)Ogni anno devono essere effettuate indagini sistematiche mirate ad accertare la presenza del virus sulle specie e ibridi coltivati a fini produttivi, su piante ornamentali e frangivento  di Citrus L. Fortunella Swingle, Poncirus Raf.
    luogo e momento del controlloIspezioni visive  effettuate nei vivai, negli agrumeti, nei giardini, negli orti botanici, nelle collezioni varietali, nei parchi pubblici e privati.
    metodi e tecnicheIspezione visiva delle piante ospiti ed eventualmente analisi, in particolare saggi immunoenzimatici confermati, ove occorra, da saggi biologici.
    azioni per i casi di non conformitàDistruzione delle piante o di interi agrumeti infetti
    modalità rendicontazione, verifica e feedbackI risultati delle indagini,  riportati su verbali di sopralluogo e in un DB a livello regionale, sono comunicati al Servizio Fitosanitario Centrale entro il 30 novembre di ogni anno.