
Cap. 3E - Controlli sul Territorio - Filiera produttiva e di commercializzazione della patata
Attività di Controllo nella filiera produttiva e di commercializzazione della patata
(Dir. 69/464/CEE, Dir. 93/50/CEE, Dir. 93/85/CEE, Dir. 98/57/CE, Dir. 2000/29/CE, Dir. 2007/33/CE)
Tipologia dell'attività:4 c. Controlli ufficiali previsti da norme nazionali e/o comunitarie, diversi dai Piani specifici comunitari con organizzazione e programmazione regionali
| Autorità competenti | Ruoli |
|---|---|
| AC Centrale: MIPAAF, Servizio fitosanitario centrale (SFC) (art. 49 D.Lgs. n. 214/2005) | Determinazione degli standard tecnici |
| Coordinamento, armonizzazione e vigilanza sull’applicazione dei controlli | |
| Trasmissione alla Commissione delle relazioni nazionali obbligatorie sul monitoraggio di alcuni organismi nocivi considerati particolarmente dannosi alle produzioni di patate | |
| Tenuta di un registro nazionale con gli esami ufficiali sui nematodi a cisti delle patate | |
| AC Regionali: Servizi fitosanitari regionali (SFR) presso i dipartimenti/direzioni agricoltura o presso agenzie delle Regioni e Province Autonome (art. 50 D.Lgs. n. 214/2005) | Svolgimento dei controlli fitosanitari in tutte le fasi della filiera della coltura della patata, compresi i controlli sugli scarti di lavorazione e sulle acque |
| Registrazione dei produttori, dei centri di raccolta collettivi, dei grossisti ed importatori nei registri regionali | |
| Tenuta di un registro regionale con gli esami ufficiali sui nematodi a cisti delle patata | |
| Predisposizione delle relazioni obbligatorie sui monitoraggi effettuati annualmente |
| dettagli dell'attività | |
|---|---|
| categorizzazione degli eventuali rischi e modalità di applicazione delle categorie di rischio | Sulla base della tipologia delle coltivazioni di patata (da seme o da consumo), loro estensione territoriale, presenza di magazzini di tuberi-seme in importazione da paesi terzi dove sono notoriamente presenti gli organismi nocivi regolamentati |
| frequenza (o criteri per stabilire frequenza) | Annualmente, nelle diverse fasi produttive (pre-semina, semina, coltivazione, raccolta, lavorazione e conservazione) |
| luogo e momento del controllo | I controlli vengono effettuati presso singole aziende agricole, nelle cooperative e presso i commercianti presenti sul territorio |
| metodi e tecniche | Controlli visivi nelle strutture coinvolte, con prelievo di eventuali campioni da sottoporre ad analisi di laboratorio. Le linee guida nazionali dei controlli fitosanitari sulle patate di produzione nazionale e all’importazione sono state emanate con la nota tecnica del MIPAAF prot. n. 7406 del 30/3/2012 “Standard tecnico per il controllo fitosanitario delle patate”. |
| azioni per i casi di non conformità | Distruzione dei tuberi e delle piante di patate con presenza degli organismi nocivi regolamentati. |
| modalità rendicontazione, verifica e feedback | I risultati delle indagini sono riportati su verbali di sopralluogo e in banche dati regionali. Entro le date fissate a livello nazionale, variabili a seconda dell’organismo nocivo considerato, i SFR inviano annualmente i dati relativi ai controlli effettuati al MIPAAF per la loro trasmissione alla Commissione europea. |