Cap. 3A - Sicurezza e Nutrizione - Monitoraggio agenti zoonotici negli alimenti

    Data di ultimo aggiornamento Aggiornato il 16/12/2010

    MONITORAGGIO AGENTI ZOONOTICI NEGLI ALIMENTI
    (DLgs 191/2006, Dir. 2003/99/CE)

    Macroarea: ALIMENTI
    Settore: Sicurezza e Nutrizione
    Tipologia dell'attività: 4C - Attività di controllo ufficiale svolte sull'intero territorio nazionale, diverse dai Piani specifici comunitari, con organizzazione e programmazione regionali

    Autorità competentiruoli
    AC Centrale: Ministero della Salute - DGSAN Ufficio III 
    Coordinamento nazionale tramite la predisposizione di note di chiarimento indirizzate agli Assessorati regionali alla sanità circa la tempistica e la modalità di rendicontazione
    AC Regionali: Assessorati regionaliProgrammazione regionale
    Le regioni procedono alla raccolta, analisi e invio al MS dei dati relativi all’incidenza di zoonosi, agenti zoonotici e di resistenza agli antimicrobici ad essa correlata entro il 31 marzo di ogni anno tramite il sistema informativo nazionale zoonosi
    AC Locali: ASLSorveglianza nelle varie fasi della catena alimentare compresa la produzione di prodotti alimentari

     

    dettagli dell'attività
    categorizzazione degli eventuali rischi e modalità di applicazione delle categorie di rischioProgramma regionale
    frequenza (o criteri per stabilire frequenza)Programma regionale
    luogo e momento del controlloIndustrie alimentari e in fase di commercializzazione
    metodi e tecnicheaudit, ispezione, campionamento per analisi, monitoraggio
    modalità rendicontazione, verifica e feedbackLe regioni procedono alla raccolta analisi e invio al MS dei dati relativi all’incidenza di zoonosi, agenti zoonotici e di resistenza agli antimicrobici ad essa correlata, entro il 31 marzo di ogni anno tramite il sistema informativo nazionale zoonosi che ha sede presso il Centro di referenza di epidemiologia veterinaria COVEPI (IZS di Teramo).