
Cap. 3A - Sicurezza e Nutrizione - Monitoraggio agenti zoonotici negli alimenti
MONITORAGGIO AGENTI ZOONOTICI NEGLI ALIMENTI
(DLgs 191/2006, Dir. 2003/99/CE)
Macroarea: ALIMENTI
Settore: Sicurezza e Nutrizione
Tipologia dell'attività: 4C - Attività di controllo ufficiale svolte sull'intero territorio nazionale, diverse dai Piani specifici comunitari, con organizzazione e programmazione regionali
Autorità competenti | ruoli |
---|---|
AC Centrale: Ministero della Salute - DGSAN Ufficio III | |
Coordinamento nazionale tramite la predisposizione di note di chiarimento indirizzate agli Assessorati regionali alla sanità circa la tempistica e la modalità di rendicontazione | |
AC Regionali: Assessorati regionali | Programmazione regionale |
Le regioni procedono alla raccolta, analisi e invio al MS dei dati relativi all’incidenza di zoonosi, agenti zoonotici e di resistenza agli antimicrobici ad essa correlata entro il 31 marzo di ogni anno tramite il sistema informativo nazionale zoonosi | |
AC Locali: ASL | Sorveglianza nelle varie fasi della catena alimentare compresa la produzione di prodotti alimentari |
dettagli dell'attività | |
---|---|
categorizzazione degli eventuali rischi e modalità di applicazione delle categorie di rischio | Programma regionale |
frequenza (o criteri per stabilire frequenza) | Programma regionale |
luogo e momento del controllo | Industrie alimentari e in fase di commercializzazione |
metodi e tecniche | audit, ispezione, campionamento per analisi, monitoraggio |
modalità rendicontazione, verifica e feedback | Le regioni procedono alla raccolta analisi e invio al MS dei dati relativi all’incidenza di zoonosi, agenti zoonotici e di resistenza agli antimicrobici ad essa correlata, entro il 31 marzo di ogni anno tramite il sistema informativo nazionale zoonosi che ha sede presso il Centro di referenza di epidemiologia veterinaria COVEPI (IZS di Teramo). |