Cap. 3A - Sicurezza e Nutrizione - Ispezione e audit autorità regionali e locali su stabilimenti riconosciuti

    Data di ultimo aggiornamento Aggiornato il 16/12/2010

    ISPEZIONE E AUDIT DELLE AUTORITÀ REGIONALI E LOCALI SUGLI STABILIMENTI RICONOSCIUTI PER LA PRODUZIONE DI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE
    (Reg. (CE) n.882/2004; Linee guida sui controlli ufficiali ai sensi dei Reg. CE 854-882/ 2004)

    Macroarea: ALIMENTI
    Settore: Sicurezza e Nutrizione
    Tipologia dell'attività: 4c - Attività di controllo ufficiale svolte sull'intero territorio nazionale, diverse dai Piani specifici comunitari, con organizzazione e programmazione regionali

    Autorità competentiruoli
    AC CentraleSupervisione mediante:
    - Audit di settore da effettuarsi ai sensi del regolamento 882/2004 sulle autorità competenti.
    - Ispezione degli stabilimenti di alimenti di origine animale riconosciuti in base al Reg. CE 853/2004
    AC regionale: Assessorati alla Sanità- Audit di settore da effettuarsi ai sensi del regolamento 882/2004 sulle autorità competenti.
    - Ispezione degli stabilimenti di alimenti di origine animale riconosciuti in base al Reg. CE 853/2004
    Emettono i provvedimenti concordati con l’AC locale nei confronti dell’OSA
    Emettono provvedimenti nei confronti dell’AC locale
    AC locali: ASLCoadiuvano l’attività degli ispettori regionali
    Verificano e trasmettono all’AC Regionale la risoluzione delle non conformità riscontrate
    Effettuano attività di controllo ufficiale sugli stabilimenti in base alla categorizzazione del rischio stabilita sulla base delle Linee guida sui controlli ufficiali ai sensi dei Reg. CE 854-882/ 2004.

     

    dettagli dell'attività
    categorizzazione degli eventuali rischi e modalità di applicazione delle categorie di rischio

    La programmazione regionale delle ASL e degli stabilimenti da ispezionare vengono stabilite sulla base di:

    • emergenze sanitarie, allerta nazionali e comunitarie;
    • problemi riscontrati da FVO o da altri organi di controllo nazionali o internazionali;
    • tempo trascorso dall’ultima ispezione;
    • in base ai dati forniti dagli organi di controllo locale;
    • follow up di regioni già ispezionate;


    Le ASL Effettuano attività di controllo ufficiale:
    - per il riconoscimento degli stabilimenti ai sensi del Reg. CE 853/2004;
    - per il mantenimento dei requisiti previsti dal Reg. CE 853/2004 in base alla categorizzazione del rischio stabilita sulla base delle Linee guida sui controlli ufficiali ai sensi dei Reg. CE 854-882/ 20004.

    frequenza (o criteri per stabilire frequenza)Programmazione regionale annuale su ispezioni e audit.
    luogo e momento del controllo
    • Stabilimento di alimenti di origine animale riconosciuti in base al Reg. CE 853/2004
    Metodi e tecniche

    Le ispezioni negli stabilimenti vengono svolte sulla base di verifiche sulla rispondenza dei requisiti:

    • strutturali e igienico sanitari,
    • delle procedure messe in atto dall’OSA su GMP, SOP, SSOP, HACCP;
    • e dei controlli effettuati dell’autorità competente sullo stabilimento;
    modalità rendicontazione, verifica e feedbackRapporto finale da parte degli ispettori regionali trasmesso alle autorità competenti locali con allegate schede che riportano per singolo stabilimento le non conformità riscontrate e i provvedimenti che si richiede vengano adottati dall’Autorità competente locale sullo stabilimento.
    Eventuali provvedimenti sulle autorità competenti locali.
    Le regioni trasmettono delle schede (allegato 3 delle Linee guida sui controlli ufficiali ai sensi dei Reg. CE 854-882/ 20004) dove riportano la rendicontazione numerica delle attività di controllo ufficiale.