
Cap. 3A - Sicurezza e Nutrizione - Criteri microbiologici per vendita latte crudo
ATTIVITA' DI CONTROLLO PER LA VERIFICA DEI CRITERI MICROBIOLOGICI PER LA VENDITA DIRETTA DI LATTE CRUDO IN AZIENDA E DISTRIBUTORI AUTOMATICI
(Intesa Stato Regioni del 15 gennaio 2007 in materia di vendita diretta di latte crudo al consumatore finale)
Macroarea: ALIMENTI
Settore: Sicurezza e Nutrizione
Tipologia dell'attività: 4c - Attività di controllo ufficale svolte sull'intero territorio nazionale, diverse dai Piani specifici comunitari, con organizzazione e programmazione regionali
Autorità competenti | ruoli |
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AC Centrale: Ministero della Salute - DGSAN - Ufficio III | coordinamento e indirizzo |
stabilisce eventuali ulteriori obiettivi di sicurezza (criteri di sicurezza alimentare) sulla base dei risultati dei controlli effettuati dalle Regioni | |
AC Regionali: Assessorati regioni e Province Autonome | raccolta dati controlli ed invio al Ministero |
AC Locali: ASL - Servizi Veterinari | Effettuano la vigilanza e periodici controlli con frequenza basata sulla valutazione del rischio |
dettagli dell'attività | |
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categorizzazione degli eventuali rischi e modalità di applicazione delle categorie di rischio | categorizzazione e frequenza controlli stabilita da Regioni |
frequenza (o criteri per stabilire frequenza) | stabilita da Regioni |
luogo e momento del controllo | distributori automatici , sull’alimento al momento dell’erogazione |
metodi e tecniche | attività di vigilanza effettuata con metodi e tecniche di controllo ai sensi del reg. CE 882/2004 stabiliti dalle regioni e province autonome |
modalità rendicontazione, verifica e feedback | le Regioni devono trasmettere annualmente al Ministero i risultati dei controlli effettuati con relative eventuali osservazioni |
Questa scheda fornisce informazioni sui capisaldi nazionali.
Le peculiarità regionali in fase applicativa sono descritte in appendice (cfr. Friuli Venezia Giulia).