Malattie trasmesse da vettori

    Data di ultimo aggiornamento Aggiornato il 14/01/2025
    Malattie trasmesse da vettori

    Le malattie trasmesse da vettori (Vector Borne Disease - VBD) sono infezioni umane causate da parassiti, virus e batteri trasmessi da vettori, organismi viventi, spesso artropodi (zanzare, zecche, flebotomi, mosche, pulci, pidocchi, ecc.), che possono trasmettere malattie infettive sia attivamente che passivamente.

    I vettori biologici come le zanzare e le zecche, ingeriscono microrganismi patogeni durante un pasto di sangue da un ospite infetto (umano o animale) e, dopo che l'agente patogeno si è replicato, lo trasmettono a un nuovo ospite, mediante punture o morsi. Spesso, una volta divenuto infetto il vettore è in grado di trasmettere l'agente patogeno (tra esseri umani o da animali a esseri umani) per il resto della sua vita durante ogni successivo morso/pasto di sangue.

    I vettori meccanici, come le mosche, possono raccogliere agenti infettivi all'esterno del loro corpo e trasmetterli passivamente attraverso il contatto fisico.

    Nel mondo

    L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che le malattie trasmesse da vettori rappresentino a livello globale oltre il 17% di tutte le malattie infettive e che più di 700.000 decessi l'anno siano dovuti a malattie come la malaria, la dengue, la schistosomiasi, la tripanosomiasi umana africana, la leishmaniosi, la malattia di Chagas, la febbre gialla o l'encefalite giapponese.

    Il peso di queste malattie è maggiore nelle aree tropicali e subtropicali e affligge soprattutto le popolazioni più povere. Dal 2014, si è assistito a gravi epidemie di dengue, malaria, chikungunya, febbre gialla e zika che hanno causato vittime e messo in difficoltà i sistemi sanitari di molti Paesi. Inoltre, alcune di queste malattie come la chikungunya, la leishmaniosi e la filariosi linfatica causano sofferenza cronica, morbilità permanente, disabilità e, occasionalmente, stigmatizzazione.

    La distribuzione delle malattie trasmesse da vettori nei diversi Paesi dipende da un insieme complesso di fattori, tra cui quelli demografici, ambientali e sociali (come ad esempio viaggi, commercio globale ed urbanizzazione non pianificata).

    In Europa

    Il Centro di prevenzione e controllo delle malattie europeo (ECDC) valuta il rischio per l’UE della diffusione di malattie emergenti trasmesse da vettori, attraverso una periodica valutazione delle epidemie che si verificano in Europa

    Molti fattori possono facilitare l'introduzione e l'insediamento in nuove aree geografiche di vettori di malattie, serbatoi o agenti patogeni che potrebbero portare alla comparsa di una malattia inedita in Europa: viaggi e commercio internazionale, commercio legale/illegale di animali e prodotti animali, nuove pratiche agricole e nuovi modelli di uso del territorio, evoluzione socio-demografica e cambiamenti climatici.

    Il cambiamento climatico, il commercio internazionale e i viaggi influenzano la distribuzione delle malattie trasmesse da vettori in Europa e potrebbero favorire la comparsa di malattie tropicali/emergenti in Europa, nonché la diffusione e persistenza in nuove aree.

    Le misure di prevenzione personale,la sorveglianza e il controllo dei vettori a livello nazionale, insieme a una corretta gestione del territorio e degli ambienti di vita sono fondamentali per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da vettori.

    Principali malattie trasmesse da vettori

    Per approfondire