Igiene e protezione individuale

    Data di ultimo aggiornamento Aggiornato il 18/12/2024

    La trasmissione interumana del virus dell’influenza si può verificare per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche per per via indiretta attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie.

    Per questo, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo nel limitare la diffusione dell’influenza. Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) ha valutato le evidenze sulle misure di protezione personali (non-farmacologiche) utili per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza e ha raccomandato le seguenti azioni:  

    Lavaggio mani1. Lavaggio delle mani (in assenza di acqua, uso di gel alcolici) - Fortemente raccomandato


    Buona igiene respiratoria2. Buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani) Raccomandato


    Isolamento volontario3. Isolamento volontario a casa di persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale - Raccomandato


    Uso di mascherine4. Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale, quando si trovano in ambienti sanitari (ospedali) - Raccomandato.


    Tali misure si aggiungono a quelle basate sui presidi farmaceutici (vaccinazioni e uso di antivirali) e rappresentano l’intervento preventivo di prima scelta, una pratica riconosciuta, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), tra le più efficaci per il controllo della diffusione delle infezioni anche negli ospedali.

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