Registro nazionale degli impianti protesici mammari

    Data di ultimo aggiornamento Aggiornato il 19/02/2025
    Registro nazionale degli impianti protesici mammari

    Le protesi mammarie, comunemente impiantate per ragioni estetiche o ricostruttive, sono dispositivi medici di classe III, la classe a più elevato rischio, regolamentati dal Decreto legislativo 5 agosto 2022, n. 137 e dal Regolamento UE 745/2017.

    Il Ministero della Salute, in qualità di Autorità Competente sui dispositivi medici in Italia, svolge un’attenta e costante attività di vigilanza e sorveglianza del mercato a garanzia di sicurezza nell'utilizzo delle protesi mammarie nella fase di post-commercializzazione.

    L'istituzione del Registro nazionale e dei Registri regionali e provinciali

    Per implementare e rafforzare il controllo sui dispositivi medici di classe III, la Legge 86/2012 ha istituito il Registro nazionale, presso il Ministero della Salute, e i Registri regionali e provinciali degli impianti protesici mammari,  presso le relative regioni e province autonome.

    Dal 2019 al 2021, si è svolta la fase pilota del Registro nazionale.

    Con il Decreto del 19 ottobre 2022 n. 207, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 gennaio 2023, è stato adottato il Regolamento che disciplina il funzionamento del Registro Nazionale e recepisce tutto quanto appreso durante la fase pilota.

    Le finalità del registro Nazionale e dei registri regionali, ognuno per le proprie competenze, sono:

    • il monitoraggio clinico del soggetto sottoposto a impianto, per prevenire complicanze e migliorare la gestione clinico assistenziale degli eventuali effetti indesiderati ed esiti a distanza
    • la rintracciabilità tempestiva dei pazienti in caso di necessità
    • il monitoraggio epidemiologico, a scopo di studio e ricerca scientifica in campo clinico e biomedico anche nell’ottica della valutazione clinica di efficacia e sicurezza del dispositivo a breve e a lungo termine e di programmazione, gestione, prevenzione delle complicanze, controllo e valutazione dell'assistenza sanitaria.

    Con l’entrata in vigore del Regolamento diventa obbligatorio:

    • per tutti gli operatori sanitari, che impiantano o rimuovono protesi mammarie sul territorio nazionale, registrare ogni singola procedura chirurgica effettuata, entro 3 giorni dalla data di esecuzione della stessa
    • per i distributori di protesi mammarie, trasmettere informazioni, con cadenza mensile, su ogni singolo dispositivo commercializzato sul territorio italiano.

    Salvo che il fatto non costituisca reato, i soggetti operanti nelle strutture pubbliche e private, che omettano di raccogliere, aggiornare e tramettere i dati ai registri, sono puniti con apposita sanzione amministrativa.

    Le caratteristiche del Registro italiano

    Ciò che rende unico il Registro Nazionale degli impianti protesici mammari così come i registri regionali e provinciali è:

    • l’obbligatorietà alla trasmissione dei dati
    • la gestione del registro nazionale da parte di una istituzione governativa, quale il Ministero della Salute come autorità competente in materia di dispositivi medici in Italia
    • la tracciabilità di ogni singola protesi mammaria disponibile sul territorio italiano, anche quando non impiantata
    • la disponibilità di dati in tempo reale.

    I dati e le pubblicazioni

    È disponibile il Rapporto 2024  che raccoglie i risultati delle analisi effettuate sui dati raccolti dal 1° agosto 2023 al 31 dicembre 2024. Si tratta del primo Rapporto redatto su Real World Data (RWD), atto a restituire il quadro epidemiologico dell’attività assistenziale in ambito di chirurgia mammaria correlata all’utilizzo di dispositivi protesici impiantabili.

    Vedi:

    Registri attivi nel mondo

    Il registro delle protesi mammarie è riconosciuto a livello internazionale come uno strumento essenziale per potenziare le attività di vigilanza e sorveglianza su questa tipologia di dispositivi, e la Commissione Europea ha chiesto agli Stati membri di adottare tutte le misure opportune per incoraggiare l'istituzione di registri contribuendo così ad una valutazione indipendente della sicurezza e della prestazione a lungo termine di questi dispositivi (Regolamento europeo 745/2017, articolo 108).

    Ad oggi, nel panorama internazionale, sono pochi i registri delle protesi mammarie attivi (Vedi: Moving breast implant registries forward: Are they FAIR and Functional?, in JPRAS 22 November 2020) e comunque tutti istituiti e gestiti da società scientifiche di settore; non sono obbligatori e raggiungono una copertura variabile, ma non completa sul territorio di competenza.

    Accesso al RNPM

    Consulta