Contributo al Fondo per il governo dei dispositivi medici

    Data di ultimo aggiornamento Aggiornato il 30/04/2025
    Contributo al Fondo per il governo dei dispositivi medici

    Le imprese del settore dei dispositivi medici sono tenute a effettuare annualmente il versamento dello 0,75 % del fatturato annuo derivante dalla vendita, al Servizio Sanitario Nazionale, dei dispositivi medici, delle grandi apparecchiature e dei dispositivi medico-diagnostici in vitro e a inviare alla Direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico una dichiarazione concernente l’assolvimento dell’obbligo del versamento (art. 28 del Decreto legislativo 137 del 2022 e dell’art. 24 del Decreto legislativo 138 del 2022 ).


    Soggetti interessati

    Tutti gli operatori economici produttori o distributori che hanno venduto al Servizio Sanitario Nazionale dispositivi medici, grandi apparecchiature e dispositivi medico diagnostici in vitro.


    Base imponibile

    Il valore del fatturato, al netto dell’imposta sul valore aggiunto, derivante dalla vendita al Servizio Sanitario Nazionale dei dispositivi medici, dei dispositivi medico-diagnostici in vitro e delle grandi apparecchiature, riferito all’esercizio finanziario precedente a quello del versamento.


    Modalità di versamento della quota dello 0,75%

    Il versamento della quota dello 0,75 del fatturato dovrà essere effettuato attraverso pagamento on line tramite la piattaforma del Ministero Pagamenti Online integrata con PagoPA.

    È importante che la causale sia indicata in modo completo per consentire di individuare il versamento.

    Il versamento dovrà essere effettuato dal 1° novembre al 31 dicembre di ogni anno.
    Il calcolo della quota da versare va effettuato sul fatturato dell’anno precedente a quello di effettuazione del versamento.


    Forma della dichiarazione

    La dichiarazione va redatta sotto forma di Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, di cui all'art. 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 e sottoscritta in base agli articoli 21 e 38 dello stesso DPR.
    È disponibile un Modello di Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per la comunicazione che dovrà avvenire su carta intestata della Società/Ditta e sottoscritta dal rappresentante legale, allegando copia del documento di identità del dichiarante.

    Nella dichiarazione dovrà essere riportato:

    • il valore del fatturato al lordo dell’imposta sul valore aggiunto
    • il valore della base imponibile sulla quale è stato effettuato il calcolo della quota
    • l’indicazione dell’importo della quota versata
    • la data del versamento
    • il codice Identificativo univoco di versamento (IUV) rilasciato dalla Piattaforma PagoPA.

    Sono disponibili le Istruzioni per il pagamento della quota dello 0,75%.


    Modalità di invio della dichiarazione

    La dichiarazione sostitutiva di notorietà, contenente i dati del versamento effettuato, va spedita via pec all’indirizzo: dgfdm@postacert.sanita.it entro il 31 dicembre di ogni anno.

    Il Ministero della Salute, avvalendosi anche della collaborazione dei soggetti istituzionali competenti, svolge attività di sorveglianza sull’assolvimento degli obblighi descritti.

    Consulta


    Riferimenti normativi