Autorizzazione sanitaria per le importazioni dei primati non umani dai Paesi terzi
Ai fini della tutela della salute pubblica e animale, l’ordinanza ministeriale 14 maggio 1968 stabilisce che le importazioni dai Paesi terzi dei primati non umani sono preventivamente autorizzate dal Ministero della Salute a seguito di istanza degli interessati; le condizioni sanitarie per le importazioni degli animali sono stabilite nell’autorizzazione rilasciata dal Ministero.
Gli animali destinati ad essere importati sono sottoposti ai controlli veterinari presso i Posti di Controllo Frontalieri veterinari appositamente abilitati che, in presenza di esiti favorevoli dei controlli medesimi, dispongono l’invio degli animali per la prevista quarantena nel primo luogo di destinazione autorizzato del territorio nazionale.
Importatori o loro rappresentanti legali
Modulo di istanza di autorizzazione sanitaria per le importazioni dei primati non umani dai Paesi terzi.
Eventuali ulteriori elementi ritenuti necessari per la valutazione dell'istanza possono essere richiesti ad istanza già acquisita.
SA-IAV-IPNU: richiesta di autorizzazione sanitaria per le importazioni dei primati non umani dai Paesi terzi
In caso di utilizzo di una casella di posta ordinaria è necessario allegare il documento di identità
30 giorni a decorrere dalla data del protocollo di entrata
Solo per istanze di privati N. 1 marca da bollo di Euro 16,00 da applicare sull'istanza
- Ordinanza ministeriale 14 maggio 1968 - Norme sanitarie per l'importazione dei primati non umani;
- Decreto legislativo 633\96 recepimento della direttiva 92\65\CEE, regolamento ( UE) 2016/429 e regolamento ( UE) 2019/2035.
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