Iniziative di competenza per la promozione di stili di vita sani e per la valorizzazione della dieta mediterranea, anche attraverso la tutela del made in Italy in relazione al sistema di etichettatura denominato nutri-score
Grazie, Presidente. Ringrazio gli interroganti, che mi consentono di fare chiarezza, per gli aspetti di competenza del Ministero della Salute, sulla questione relativa all'etichettatura dei prodotti alimentari. Premetto, a tal riguardo, che per affrontare la problematica legata all'etichettatura nutrizionale front of pack, prevista dal regolamento (UE) n. 1169/2011, l'Italia ha elaborato il sistema denominato NutrInform Battery, che permette di rappresentare graficamente in etichetta la percentuale assunta di energia e nutrienti rispetto alla porzione di consumo consigliata dell'alimento.
Questo sistema di etichettatura si differenzia dagli altri in quanto si basa sull'obiettivo di informare i consumatori senza alcun condizionamento, permettendo loro di compiere scelte consapevoli ed utili per una dieta quotidiana nutrizionalmente corretta. Ricordo che questo sistema di specifica etichettatura risponde a questi principi: informare il consumatore in modo chiaro dei valori nutrizionali; basarsi sul concetto di porzione, più utile per elaborare una propria dieta giornaliera; fondarsi su una rigorosa e comprovata evidenza scientifica; essere pienamente conforme all'articolo 35 del regolamento (UE) n. 1169/2011 e rispettoso, per quanto possibile, dei reference intake nutrizionali stabiliti dall'EFSA; non essere d'ostacolo al libero scambio di merci tra Stati membri dell'Unione europea; essere il più possibile oggettivo e non discriminatorio verso alcun alimento; consentire di fornire informazioni per poter scegliere un pattern dietetico sano ed adeguato.
Questo sistema migliora le conoscenze e le competenze nutrizionali, fornisce aiuto nella scelta della composizione della dieta, facilita la combinazione appropriata dei vari alimenti.
Ciò premesso, faccio presente che sono state intraprese varie iniziative per incentivare la strategia Pro NutrInform Battery. Ricordo che il tavolo attivato presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, ai cui lavori partecipano diverse amministrazioni, il Ministero della Salute, il Ministero del Made in Italy, il Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, il Ministero degli Affari esteri, ha proposto una strategia articolata, che comprende iniziative di promozione del sistema italiano.
Per quanto concerne il sistema Nutri-Score, si fa presente che, a livello europeo, gli Stati membri si sono dimostrati divisi. La presidenza di turno belga ha aperto il dibattito sull'utilizzo del Nutri-Score, sul quale il Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha espresso l'assoluta contrarietà di questo Governo.
Si sta, inoltre, valutando la possibilità di intervenire presso gli organi di controllo per contestare e sanzionare l'unità e l'utilizzo del logo Nutri-Score sui prodotti alimentari commercializzati in Italia, con il superamento della clausola di mutuo riconoscimento derivante dall'esito positivo della notifica del sistema francese.
Rappresento, inoltre, che, sul fronte dell'informazione ai consumatori, prosegue l'azione di sensibilizzazione delle associazioni, anche in ambito europeo.
Da ultimo, desidero ricordare che il Ministero della Salute ha costituito il tavolo tecnico finalizzato a promuovere interventi per l'adozione del sistema di notifica per l'etichettatura volontaria fronte pacco NutrInform Battery e avvio delle attività di monitoraggio. Questo tavolo persegue obiettivi di coinvolgimento degli stakeholder per promuovere l'adesione al NutrInform Battery, con il contributo importante di MASAF, MIMIT, e dei rappresentanti del settore industriale della distribuzione, e di attività di monitoraggio dell'adesione degli operatori del settore alimentare al sistema NutrInform Battery.
Concludo con un auspicio: mi auguro che, nel prossimo Parlamento europeo, il gruppo degli eletti dimentichi gli steccati e faccia fronte comune, non solo per contrastare l'assurdo Nutri-Score, ma anche per promuovere concretamente il nostro stile di vita alimentare, a favore delle nostre produzioni, anche perché la dieta mediterranea - che io definisco italiana - promuove veramente salute e longevità.
Camera dei deputati
Resoconto stenografico dell'Assemblea n. 289
Mercoledì 8 maggio 2024