Riapertura dei termini per le autorizzazioni all'imbarco di medici di bordo e medici di bordo supplenti

    Data di aggiornamento 15/05/2024
    Nave da crociera

    Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Dirigenziale 26 febbraio 2024 con cui sono stati riaperti i termini dei termini per la revisione generale delle autorizzazioni all'imbarco quale medico di bordo e degli attestati di iscrizione nell'elenco dei medici di bordo supplenti rilasciati dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2021.

    Si possono presentare le domande entro 60 giorni dal giorno successivo a quello di pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale (G.U. 111 del 14 maggio 2024).

    Possono partecipare alla revisione i medici di bordo autorizzati ed i medici di bordo supplenti che non avessero effettuato le revisioni precedenti, considerando che sono previsti periodici atti di revisione, con intervalli non superiori a cinque anni, per il rinnovo della originaria autorizzazione all'imbarco quale medico di bordo e dell'attestato di iscrizione nell'elenco dei medici di bordo supplenti.

    Per l'ammissione alla revisione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

    • cittadinanza italiana o comunitaria
    • godimento dei diritti politici
    • idoneità fisica di cui al Reggio Decreto legge 14 dicembre 1933, n. 1773 e successive modifiche ed integrazioni
    • iscrizione nell'albo professionale dell'ordine dei medici chirurghi
    • assenza di condanne penali che abbiano per effetto la sospensione dall'esercizio della professione.
    • di essere in possesso dell’autorizzazione all’imbarco quale medico di bordo o dell’attestato di iscrizione nell’elenco dei medici di bordo supplenti.

    La domanda deve essere spedita a mezzo raccomandata, con avviso di ricevimento, o mediante invio da casella di posta elettronica certificata all'indirizzo PEC dgprev@postacert.sanita.it, al Ministero della Salute - Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria - Ufficio 03 - Via Giorgio Ribotta, 5 - 00144 Roma.

    Entro 60 giorni dal giorno successivo a quello di pubblicazione del Decreto in Gazzetta (G.U. 111 del 14 maggio 2024).