Piano nazionale residui (PNR), risultati 2018 dei controlli nei prodotti di origine animale

    Data di pubblicazione 07/10/2019

    Il Piano Nazionale Residui viene predisposto annualmente dal Ministero della Salute sulla base delle indicazioni previste dalle norme europee e viene attuato a livello locale grazie alla collaborazione delle Autorità competenti regionali e locali, dei Laboratori nazionali di riferimento e degli Istituti zooprofilattici sperimentali.

    Oggetto di indagine sono i prodotti di origine animale, in cui vengono ricercate le sostanze farmacologicamente attive autorizzate nei medicinali veterinari, le sostanze vietate (come quelle ad effetto anabolizzante) e i contaminanti ambientali.

    Nel 2018 è risultato conforme ai parametri di legge il 99.9 % dei campioni analizzati nell'ambito del Piano mirato.

    I campioni che hanno fornito risultati non conformi per la presenza di residui sono stati complessivamente 26, pari allo 0,1 % del totale dei campioni analizzati.

    Sono stati analizzati 29.377 campioni, di cui:

    • 12.294 per la ricerca di residui di sostanze appartenenti alla categoria A – sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate (pari al 41.8 %)
    • 19.754 per la ricerca di residui di sostanze appartenenti alla categoria B – medicinali veterinari e agenti contaminanti (pari al 67.2 %).

    (Alcuni campioni sono stati analizzati per sostanze comprese in entrambi i gruppi).

    Dei 26 campioni risultati non conformi:

    • 2 sono risultati non conformi per la presenza di residui appartenenti alla categoria A;
    • 24 per il riscontro di residui di sostanze della categoria B.

    Consulta la Relazione PNR, dati 2018.