ASL Bari, apertura di un ambulatorio di prossimità a Grumo Appula con le risorse del PN Equità nella Salute

    Data di aggiornamento 05/02/2025
    Medico che parla con un paziente

    Proseguono le iniziative dell’ASL di Bari per garantire l’offerta sanitaria alle persone vulnerabili e in condizione di bisogno socio economico. È attivo l’ambulatorio di prossimità di Grumo Appula, finanziato dalle risorse del Programma Nazionale Equità nella Salute gestito dal Ministero della Salute.

    L’ambulatorio è operativo una volta a settimana (venerdì pomeriggio dalle 15 alle 18.30) con un’equipe multidisciplinare formata da un medico specialista, un infermiere, un amministrativo e un assistente sociale. Per accedere sarà sufficiente contattare il numero 080/5848885, disponibile tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 12.

    I fondi europei del PNES permettono così di realizzare progetti per rispondere ai bisogni di salute delle fasce di popolazione più difficili da raggiungere, che sono in condizione di fragilità e marginalità, come ad esempio senza fissa dimora, famiglie a basso reddito, migranti e comunità Rom, Sinti e Caminanti.

    Per accedere ai servizi è necessario avere un ISEE che non supera i 10 mila euro, essere in possesso di un codice STP o ENI (previsti per l'accesso alle prestazioni sanitari di cittadini stranieri o comunitari) oppure aver diritto all’esenzione per reddito.

    Nel mese di dicembre 2024 era stato inaugurato il primo ambulatorio a Bari, mentre nei giorni scorsi è partita la Fase 2 del programma, con l’allargamento ad ulteriori fasce di popolazione grazie all’apertura sul territorio di altri quattro Ambulatori PNES, a cominciare da quello del Distretto 5 (via Della Repubblica, 33 - Grumo Appula) e a seguire con quelli previsti nel Distretto 4 (viale Regina Margherita, 67 - Altamura), nel Distretto 12 (via De Amicis, 36 - Conversano) e nel Distretto 13 (via Dei Frati Francescani Riformati - Gioia del Colle).

    Per approfondire: