Il NAS di Roma, nell’ambito di una serie di controlli finalizzati a contrastare il maltrattamento degli animali, ha denunciato due persone alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri.

Gli indagati sono il legale responsabile e il direttore sanitario di un canile privato sito nell’agro – pontino, accusati di inosservanza dei provvedimenti amministrativi dell’autorità, per aver ospitato presso la propria struttura circa 150 cani in più rispetto a quelli per cui erano stati autorizzati.

L’illecito, che ha provocato una situazione di grave sovraffollamento del canile, è motivato da un mero tornaconto economico, in quanto i due indagati ricevevano dai comuni convenzionati un compenso per ogni animale ospitato.

Considerata la violazione accertata, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro della struttura e dei cani che vi erano ospitati. Gli animali verranno ricollocati in canili più idonei e sensibili al loro benessere.