Direttiva generale per l'attività amministrativa e la gestione per l'anno 2012

    Direttiva generale per l'attività amministrativa e la gestione per l'anno 2012

    La direttiva generale 2012 individua gli indirizzi generali per l'attività e la gestione del Ministero della salute e conferisce ai centri di responsabilità amministrativa gli obiettivi strategici e i connessi obiettivi operativi da realizzare nel corso dell'anno. La direttiva è stata emanata il 19 gennaio 2012 e trasmessa alla Corte dei Conti per la registrazione.

    • Direttiva Generale 2012 (.pdf, 248 Kb)

      • Allegato 1 - Quadro riassuntivo degli obiettivi per centro di responsabilità amministrativa (.pdf, 407 Kb)
      • Allegato 2 - Situazione del personale al 31 dicembre 2011 (.pdf, 181 Kb)
      • Allegato 3 - Modelli delle schede obiettivo (.pdf, 360 Kb)


    Per agevolare la consultazione, sono a disposizione le schede riepilogative degli obiettivi strategici e operativi, i relativi indicatori e target, distinte per ciascun centro di responsabilità amministrativa del Ministero:

    • Dipartimento della sanità pubblica e dell’innovazione

    A.1 - Consolidare l’azione finalizzata alla tutela e alla promozione della salute umana in tutte le età della vita, attraverso interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria

    A.2 - Riqualificazione della spesa sanitaria attraverso l’aumento della qualità e della trasparenza della Ricerca Biomedica Italiana

    A.3 - Promuovere il ruolo dell’Italia per la tutela della salute in ambito internazionale, anche in coerenza con le linee strategiche definite a livello comunitario e internazionale, alla luce dell’esperienza del Servizio Sanitario Nazionale.

    A.4 - Realizzare interventi di comunicazione, anche on line, nelle aree di preminente interesse per la tutela della salute, attraverso iniziative di informazione, pubblicazioni e studi, anche in collaborazione con organismi istituzionali e associazioni del terzo settore

    • Dipartimento della programmazione e dell’ordinamento del Servizio sanitario nazionale

    B.1 - Individuare indicatori della programmazione sanitaria nazionale idonei a consentire la conoscenza ed il monitoraggio dei sistemi regionali di erogazione dei LEA, al fine di garantire, in maniera omogenea su tutto il territorio nazionale, l'appropriatezza, la qualità, l'efficacia e l'efficienza delle prestazioni sanitarie

    B.2 - Realizzazione di una scheda metodologica di analisi per la lettura integrata delle prestazioni nell’ambito dei Livelli Essenziali di Assistenza

    B.3 - Promuovere la qualità nell'impiego delle risorse umane in assistenza sanitaria, privilegiando l'integrazione professionale nelle cure primarie e in quelle ospedaliere e implementando collaborazione professionale nel rapporto funzionale tra ospedale e territorio

    B.4 - Lotta alla contraffazione dei prodotti cosmetici, finalizzata alla tutela della salute del cittadino

    B.5 - Implementazione, in collaborazione con la DGSISS, delle attività finalizzate al miglioramento del sistema di monitoraggio dei consumi dei dispositivi medici direttamente acquistati dal SSN

    • Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute

    C.1 -  Rafforzamento della sorveglianza epidemiologica

    C.2 - Standardizzazione delle procedure di controllo all'importazione di prodotti di origine non animale e di materiali a contatto, con particolare riguardo all'attività di campionamento e alla formazione del personale

    C.3 - Elaborazione di nuove procedure e modalità operative in applicazione del nuovo assetto regolamentare del settore dei prodotti fitosanitari previsto dal Regolamento (CE) 1107/2009 e dai Regolamenti comunitari collegati emanati ed in via di emanazione

    C.4 - Aggiornamento delle metodologie di valutazione del rischio della catena alimentare

    • Ufficio generale delle risorse, dell’organizzazione e del bilancio

    D.1 - Razionalizzare e contenere la spesa per il funzionamento del Ministero e dei NAS attraverso modelli organizzativi e gestionali innovativi

    D.2 - Garantire i livelli di servizio resi dall'Amministrazione potenziando il benessere organizzativo attraverso modalità innovative di organizzazione del lavoro e di valorizzazione del personale, a fronte delle riduzioni di risorse umane e finanziarie

     

    La direttiva è stata emanata in attuazione delle priorità politiche individuate con l’Atto di indirizzo per l'anno 2012 del 4 agosto 2011.

     

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