Cambiamento climatico e salute, un'emergenza - in preparazione di COP27
    Data di pubblicazione Pubblicato il 05/07/2022
    Cambiamento climatico e salute, un'emergenza - in preparazione di COP27

    Il cambiamento climatico è la più grande sfida ambientale e sanitaria che ci troveremo ad affrontare nei prossimi decenni. E' già in atto e se ne vedono gli impatti anche in Italia, Paese particolarmente esposto alle conseguenze della siccità, delle alluvioni, delle ondate di calore e delle migrazioni di massa. Sono previsti importanti effetti sulla salute, cui è necessario prepararsi subito.
    Al tempo stesso la prevenzione delle malattie croniche avviene attraverso azioni che contribuiscono a mitigare il cambiamento climatico: un mutamento negli stili alimentari e nell'agricoltura, una diversa organizzazione dei trasporti, un migliore isolamento delle abitazioni. Questo, con particolare riferimento agli impatti sulle aree urbane e al cpoinvolgimento delle attività produttive.
    Alla luce di queste premesse, il 5 luglio si terrà il seminario "Cambiamento e salute, un'emergenza - in preparazione di COP27", dalle 14.30 alle 17.30, con lo scopo di sottolineare i co-benefici che si possono trarre da una ben pianificata attività di mitigazione dello stato di salute e il benessere sociale. Tra gli obiettivi del seminario, anche in ottica di preparazione alla 27Conferenza dell’Onu sul cambiamento climatico (COP27), c'è quello di valorizzare il ruolo che il SSN può avere nel contribuire alle politiche di mitigazione e di "preparedness".

    Introduce il tema il Ministro della Salute Roberto Speranza.
    Apre i lavori Sergio Iavicoli, Direttore genare della comunicazione e rapporti europei e internazionali del Ministero della Salute.
    Partecipano alla tavola rotonda esperti delle istituzioni nazionali e internazionali.
    Conclude i lavori Antonio Gaudioso, Capo della segreteria tecnica del Ministro della Salute.

    5 LUGLIO 2022
    dalle 14:30 alle 17:20
    Roma

    Ministero della Salute - L.Tevere Ripa, 1 - Auditorium Cosimo Piccinno

    Info

    Segreteria scientifica

    • Andrea Silenzi
      Direzione generale della prevenzione

    Segreteria tecnica

    • Pierluca Dionisi
    • Marco Mirabile
      Direzione generale della comunicazione dei rapporti europei e internazionali 

    Segreteria organizzativa

    • Alessandra Bellini
    • Ortensia Patrignani
    • Stefania Valdarnini
      Direzione generale della comunicazione dei rapporti europei e internazionali 

    Il cambiamento climatico è la più grande sfida ambientale e sanitaria che ci troveremo ad affrontare nei prossimi decenni. E' già in atto e se ne vedono gli impatti anche in Italia, Paese particolarmente esposto alle conseguenze della siccità, delle alluvioni, delle ondate di calore e delle migrazioni di massa. Sono previsti importanti effetti sulla salute, cui è necessario prepararsi subito.
    Al tempo stesso la prevenzione delle malattie croniche avviene attraverso azioni che contribuiscono a mitigare il cambiamento climatico: un mutamento negli stili alimentari e nell'agricoltura, una diversa organizzazione dei trasporti, un migliore isolamento delle abitazioni. Questo, con particolare riferimento agli impatti sulle aree urbane e al cpoinvolgimento delle attività produttive.
    Alla luce di queste premesse, il 5 luglio si terrà il seminario "Cambiamento e salute, un'emergenza - in preparazione di COP27", dalle 14.30 alle 17.30, con lo scopo di sottolineare i co-benefici che si possono trarre da una ben pianificata attività di mitigazione dello stato di salute e il benessere sociale. Tra gli obiettivi del seminario, anche in ottica di preparazione alla 27Conferenza dell’Onu sul cambiamento climatico (COP27), c'è quello di valorizzare il ruolo che il SSN può avere nel contribuire alle politiche di mitigazione e di "preparedness".

    Introduce il tema il Ministro della Salute Roberto Speranza.
    Apre i lavori Sergio Iavicoli, Direttore genare della comunicazione e rapporti europei e internazionali del Ministero della Salute.
    Partecipano alla tavola rotonda esperti delle istituzioni nazionali e internazionali.
    Conclude i lavori Antonio Gaudioso, Capo della segreteria tecnica del Ministro della Salute.