Interpello per il conferimento di incarichi dirigenziali sanitari presso la ex Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità

La ex Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità ha chiesto l’attivazione di apposita procedura di interpello per il conferimento di incarichi dirigenziali sanitari di cui al D.M.17 aprile 2023, indicando le specifiche dei profili professionali richiesti.

In particolare, la richiesta di interpello riguarda:

• un incarico di natura professionale, anche di alta specializzazione, di consulenza, di studio e ricerca, ispettivo, di verifica e di controllo, per lo svolgimento autonomo di attività ad elevata complessità tecnica, con un elevato livello di responsabilità, appartenente alla fascia economica DS2.A, per le esigenze dell’Ufficio 3, identificato con la seguente descrizione sintetica: “Progetti di ricerca internazionale e valutazione ricerca finalizzata e corrente”. 
• un incarico di natura professionale, anche di alta specializzazione, di consulenza, di studio e ricerca, ispettivo, di verifica e di controllo, per lo svolgimento autonomo di attività ad elevata complessità tecnica, con un elevato livello di responsabilità, appartenente alla fascia economica DS2.A, per le esigenze dell’Ufficio 4, identificato con la seguente descrizione sintetica: “Valutazione dei progetti di ricerca finalizzata e supporto tecnico per le attività del CTS e della Direzione”. 

Consulta il bando 

Le candidature, corredate da un curriculum datato e firmato, dovranno essere trasmesse, entro e non oltre il 29 gennaio 2024, esclusivamente mediante posta elettronica certificata all’indirizzo candidaturainterpello@postacert.sanita.it, specificando l’incarico per il quale si intende presentare domanda (descrizione sintetica e fascia economica).

Esito dell'interpello per il conferimento di un incarico dirigenziale sanitario di natura professionale, anche di alta specializzazione, di consulenza, di studio e ricerca, ispettivo, di verifica e di controllo, per lo svolgimento autonomo di attività ad elevata complessità tecnica, con un elevato livello di responsabilità, appartenente alla fascia DS2.A, per le esigenze dell’Ufficio 3 della ex Direzione generale della ricerca e della innovazione in sanità.