Il principio della trasparenza, inteso come accessibilità totale ai dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ha lo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all’attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.
Il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, come modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, reca il riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.
In particolare, il d.lgs 97/2016, ha riaffermato e ampliato il principio della trasparenza, introducendo, a fianco degli istituti già esistenti dell'accesso agli atti e dell'accesso civico semplice, quello dell'accesso civico generalizzato.
Per assicurare la qualità e la trasparenza dell'attività amministrativa e migliorare la qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese e procedere alla costante e progressiva semplificazione e reingegnerizzazione dei processi anche in materia di diritto di accesso, le pubbliche amministrazioni adottano il Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO).
Il predetto PIAO definisce, tra l’altro, gli strumenti e le fasi per giungere alla piena trasparenza dei risultati dell'attività e dell'organizzazione amministrativa nonché per raggiungere gli obiettivi in materia di contrasto alla corruzione, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia e in conformità agli indirizzi adottati dall'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) con il Piano nazionale anticorruzione.
Le pagine della sezione Amministrazione trasparente sono state predisposte in base all' allegato A della delibera dell' ANAC n. 1310 del 28 dicembre 2016, contenente le prime linee guida sull’attuazione degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni.
In base a quanto previsto dal d.lgs. 36/2006 recante “Attuazione della direttiva 2003/98/CE relativa al riutilizzo di documenti nel settore pubblico”, i dati pubblicati nella sezione Amministrazione trasparente non possono essere riutilizzati per scopi commerciali e comunque con finalità diverse da quelle per le quali sono stati raccolti e prodotti.