personale sanitario in corridoio ospedale

La definizione e la manutenzione di un sistema di misurazione e di valorizzazione dei prodotti degli ospedali che risponda alle esigenze informative specifiche della realtà ospedaliera italiana è lo scopo principale del Progetto It.DRG, presentato a Roma il giorno 11 Marzo 2015 alla presenza del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, presso l'Auditorium ministeriale di Viale G. Ribotta, 5 (consulta le slides degli interventi).

Il Progetto It.DRG, coordinato dalla Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute e dalla Regione Emilia-Romagna, come Regione capo-fila, mira allo sviluppo e alla prima sperimentazione di nuovi sistemi di raggruppamento delle prestazioni ospedaliere per acuti e di definizione dei loro costi, nonché di classificazione e codifica delle diagnosi e degli interventi e delle procedure, orientati a corrispondere alle caratteristiche e al fabbisogno informativo specifici della realtà ospedaliera italiana.

Il contesto

In Italia, l’adozione del sistema dei Diagnosis Related Groups (DRG) quale classificazione dei ricoveri ospedalieri per acuti nell’ambito del Servizio sanitario nazionale (SSN), anche a fini di remunerazione degli ospedali, risale al 1994.

Il “Progetto Mattoni SSN” ha elaborato un percorso di revisione e di evoluzione del sistema di classificazione e codifica dei ricoveri ospedalieri che, a partire dal 2006, ha portato il Ministero della Salute, insieme alle Regioni, ad attivare l’aggiornamento periodico dei sistemi di classificazione dei ricoveri, delle diagnosi e delle procedure con i decreti 21 novembre 2005 e 18 dicembre 2008.

Contestualmente, la Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero ha avviato il Progetto It.DRG, orientato a sviluppare un percorso per la definizione e la manutenzione di un sistema di misurazione e di valorizzazione dei prodotti degli ospedali che risponda alle esigenze informative specifiche della realtà ospedaliera italiana, superando i limiti insiti nel ricorso a sistemi mutuati da realtà estere. Queste finalità sono in sintonia con quanto è stato intrapreso in diversi Paesi del Mondo, che hanno sviluppato o stanno sviluppando sistemi nazionali di classificazione delle prestazioni sanitarie, mantenendo un'ottica internazionale che consenta il confronto in ambito assistenziale tra le diverse Nazioni.

Il Progetto It.DRG potrà beneficiare dell’esperienza quasi ventennale maturata negli utilizzatori italiani del flusso delle Schede di dimissione ospedaliere (SDO), della quantità e della qualità dei dati ormai disponibili all’interno del SSN e delle evidenze prodotte dal Progetto Mattoni e da altri progetti italiani ed internazionali.

Gli obiettivi

Gli obiettivi principali del Progetto possono così essere riassunti:

  • la revisione dei sistemi di codifica e classificazione usati nella SDO e della classificazione delle prestazioni ospedaliere;
  • la predisposizione di un sistema di pesatura delle prestazioni per assorbimento di risorse;
  • l’adeguamento degli strumenti informativi e formativi alle innovazioni introdotte.

L’ambito di riferimento prioritario del Progetto è costituito dal complesso delle prestazioni erogate negli ospedali per la cura delle acuzie.  

Risultati attesi

Le componenti principali del Progetto e i suoi prodotti riflettono le caratteristiche fondamentali dei sistemi informativi sulle prestazioni sanitarie:

  • identificazione: sistemi di codifica;
  • misurazione: sistemi di classificazione;
  • pesatura in termini di consumo di risorse: sistemi di pesi relativi;
  • strumenti metodologici, organizzativi, informativi e formativi.

Le linee di attività previste dal Progetto It.DRG sono quattro e il coordinamento di ciascuna è affidato ad uno specifico ente, secondo la seguente ripartizione:

a) sistema di classificazione e codifica delle diagnosi: questa linea di attività è coordinata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, sede del  Centro Collaboratore italiano dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per la Famiglia delle Classificazioni Internazionali, che gestisce anche il Portale delle classificazioni Sanitarie.
Ha il compito di produrre la prima revisione italiana della International Classification of Diseases 10 rev. (ICD-10) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, contenente modifiche minori per tenere conto delle esigenze specifiche del contesto ospedaliero italiano. L’introduzione nel SSN della ICD-10 per le diagnosi consentirà di allineare l’Italia ad una scelta già operata dalla maggioranza dei Paesi industrializzati, favorendo in questo senso la comparabilità internazionale nella descrizione delle patologie;

b) sistema di classificazione e codifica delle procedure e degli interventi: questa linea di attività, coordinata dalla Regione Lombardia con il contributo di Agenas, ha il compito di produrre la prima revisione italiana della sezione “Interventi chirurgici e Procedure diagnostiche e terapeutiche” della classificazione ICD-9-CM statunitense, attualmente utilizzata nel SSN, aggiornata e arricchita per adattarla alle caratteristiche dell’offerta italiana di assistenza ospedaliera. In assenza di una classificazione prevalente a livello internazionale, il criterio dominante nella scelta progettuale è stato quello della continuità, mantenendo il sistema già in uso, ma migliorandone la capacità di descrizione dell’attività svolta nei nostri ospedali;

c) nuove classi di ricovero per acuti: questa linea di attività, coordinata dalla Regione Emilia-Romagna, ha il compito di produrre la prima versione della classificazione It.DRG, che modifica il sistema statunitense DRG v.24, attualmente in uso nel SSN, per renderlo maggiormente rispondente, sia a descrivere la casistica acuta trattata negli ospedali italiani, sia a consentirne adeguati livelli di governance e di remunerazione;

d) costi e pesi relativi: il coordinamento di questa linea di attività è affidato alla Direzione Generale della Programmazione del Ministero della Salute con il compito di produrre un modello per la determinazione dei costi dei ricoveri per acuti, e quindi dei pesi relativi associati agli It.DRG, sulla base dei risultati delle elaborazione di dati analitici di costo e di attività rilevati presso un gruppo selezionato di ospedali pubblici e privati del SSN.

Contatti e info

Per maggiori informazioni e aggiornamenti sul Progetto, consulta:

Contatti:

Direzione Generale della Programmazione Sanitaria
E-mail: it.drg@sanita.it





  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 3 aprile 2015, ultimo aggiornamento 3 aprile 2015

Pubblicazioni   |   Opuscoli e poster   |   Normativa   |   Home page dell'area tematica Torna alla home page dell'area

Documentazione

Allegati