Per essere destinate alla produzione di acque potabili, le acque dolci superficiali sono classificate dalle Regioni nelle categorie A1, A2 e A3,secondo le caratteristiche fisiche, chimiche e microbiologiche; di conseguenza sono sottoposte a trattamenti diversi:

  • Categoria A1: trattamento fisico semplice e disinfezione

  • Categoria A2: trattamento fisico e chimico normale e disinfezione

  • Categoria A3: trattamento fisico e chimico spinto, affinazione e disinfezione.

Le acque dolci superficiali, che presentano caratteristiche fisiche, chimiche e microbiologiche qualitativamente inferiori ai valori limite della categoria A3, possono essere utilizzate solo quando non sia possibile ricorrere ad altre fonti di approvvigionamento; in tale circostanza, le acque devono essere sottoposte a opportuno trattamento per rispettare le norme di qualità delle acque destinate al consumo umano.

La caratterizzazione delle acque, definita dal Codice dell’ambiente (decreto legislativo 152/2006), è fondamentale per stabilire il giudizio sanitario di idoneità al consumo. Infatti, riguardo ai controlli esterni, previsti dal Decreto legislativo31/2001, l’azienda sanitaria deve tener conto dello stato di qualità dei corpi idrici, rilevato nell’ambito dei Piani di tutela delle acque (art. 43 del Decreto legislativo 11/05/1999 n. 152).

Fondamentali elementi di valutazione per formulare il giudizio di idoneità all’utilizzo umano di risorse idriche riguardano le informazioni fornite dal soggetto gestore del servizio idrico secondo i requisiti previsti dal DM 26 marzo 1991 e le specifiche disposizioni regionali.
Queste prevedono una documentazione contenente:

  • le caratteristiche qualitative delle acque, accertate secondo un monitoraggio regolare e prolungato
  • le peculiarità dell’area di captazione,
  • l’indicazione delle "zona di tutela assoluta" e della "zona di rispetto"
  • uno studio idrogeologico completo.

Inoltre, devono essere documentate le opere di captazione e le caratteristiche dei materiali destinati a venire a contatto con l’acqua e ogni informazione sulla rete di distribuzione e l'eventuale sistema di trattamento.


  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 4 ottobre 2016, ultimo aggiornamento 4 ottobre 2016

Pubblicazioni   |   Opuscoli e poster   |   Normativa   |   Home page dell'area tematica Torna alla home page dell'area