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Verifica 28 marzo 2012

In relazione alla verifica annuale del Piano di rientro per l’anno 2011 della Regione Piemonte,  si riportano di seguito le valutazioni dei Tavoli di monitoraggio distinte per macroaree di programmazione.

Rete ospedaliera

La Regione Piemonte ha definito il nuovo assetto della sanità regionale separando le attività degli ospedali dalla gestione diretta delle ASL, alle quali è demandata la funzione di sviluppo dei servizi territoriali. La Regione è intervenuta anche sull’appropriatezza della rete ospedaliera della post-acuzie mediante la D.G.R. n. 15-1828/2011, in merito alla quale i Tavoli sono rimasti in attesa di ricevere chiarimenti.

Sistema emergenza urgenza

Con la D.G.R. n. 18-1832/2011 e la D.G.R. n. 44-1980/2011 la Regione Piemonte ha provveduto a riorganizzare il Sistema della rete dell’emergenza sia ospedaliera che territoriale. Al riguardo, è stata rilevata la necessità di ricevere elementi informativi sulle strutture da riconvertire, un crono programma degli interventi ed una relazione sull’impatto economico, nonché sull’organizzazione del personale.

Assistenza territoriale

I Ministeri affiancanti hanno sottolineato il ritardo nell’adempimento degli obiettivi previsti dal Piano di rientro.

Rete dei laboratori

Con la D.G.R. n. 16-1829/2011 la Regione ha risposto a numerosi adempimenti previsti dal Piano di rientro. I tavoli hanno richiesto il completamento di tutte le azioni programmate.

Rapporti con gli erogatori privati accreditati

La Regione ha più volte prorogato il periodo transitorio di valenza del budget 2010, per l’annualità 2011. E’ stato approvato lo schema di contratto con le strutture che erogano prestazioni ospedaliere e specialistiche ed il relativo budget. La Regione, inoltre, ha sottoscritto accordi con le associazioni di categoria (Anisap, Confapi, Grisp/Federlab, Meta), stabilendo per gli anni 2011 e 2012 una riduzione dei budget, pari al 5%, rispetto al 2010.

Farmaceutica

La Regione Piemonte ha effettuato la revisione del prontuario terapeutico. Tale provvedimento non è stato validato a causa di un parziale contrasto con le normative nazionali.

Per quanto riguarda la farmaceutica ospedaliera, la Regione è intervenuta prevedendo l’affidamento alle farmacie ospedaliere della preparazione dei farmaci antiblastici (oncoematologici) e la razionalizzazione dell’uso dei farmaci ad alto costo.

Personale

Nel corso dell’anno 2011, sono stati adottati provvedimenti che hanno previsto interventi per il blocco parziale del turn over, la riduzione dei contratti di lavoro atipici/prestazioni aggiuntive e la definizione di tetti di spesa della consistenza organica delle ASR per gli anni 2011-2012.

RISULTATO DI GESTIONE

La Regione Piemonte al IV trimestre 2011 ha presentato, dopo le coperture, un avanzo di 5,250 milioni di euro, ivi ricomprendendo gli ammortamenti non sterilizzati di competenza dell’anno 2011 dei beni entrati in produzione negli anni 2010 e 2011 e il rischio da minori accantonamenti per il personale convenzionato (Fonte verbale riunione 28 marzo 2012).

AnnoRisultato di gestione strutturale(mln/€)Risultato di gestione dopo le coperture(mln/€)
2011-274,65,4

VERIFICA 11 APRILE 2011

La Regione Piemonte ha siglato l’Accordo per il Piano di Rientro dal Disavanzo Sanitario 2010-2012, in data 29 luglio 2010, pertanto la gestione non è stata ancora sottoposta a verifica annuale. Di seguito si riportano le evidenze emerse durante la riunione di verifica dell’11 aprile 2011.

Nell’ambito degli adempimenti previsti dall’Accordo, la Regione Piemonte ha adottato, con DGR 44-1615 del 28 febbraio 2011, l’Addendum al Piano di rientro ed al Programma attuativo 2010-2012.

Permane incompletezza rispetto agli obiettivi del Piano. In particolare, non risultano provvedimenti riguardo il Piano per il riordino della rete dell’emergenza – urgenza, la riorganizzazione della rete dei laboratori, l'appropriatezza e la presa in carico territoriale.

Riguardo la riorganizzazione delle reti assistenziali, la Regione ha definito criteri di appropriatezza organizzativa e clinico gestionale per le attività di recupero e rieducazione funzionale di III, II e I livello e per le attività di lungodegenza e definizione della funzione extraospedaliera di continuità assistenziale a valenza sanitaria.

Relativamente l’assistenza farmaceutica, la Regione ha inviato documentazione volta al miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva dei medici di famiglia, dei pediatri e degli specialisti.

Al fine di migliorare i processi di acquisizione di beni e servizi, con le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 9-1435 e 12-1438, la Regione prevede misure di standardizzazione della domanda, appropriatezza di utilizzo dei dispositivi medici e centralizzazione delle procedure di acquisto.

In merito ai contratti con gli erogatori privati per il biennio 2011-2012, si segnala l’accordo con le associazioni dei soggetti erogatori ambulatoriali privati per il periodo transitorio 1 gennaio-31 marzo 2011 con riduzione del tetto del 5% rispetto al I trimestre 2010. Tuttavia, la Regione non ha esplicitato come intende procedere nei confronti degli erogatori ospedalieri privati accreditati che non hanno inteso sottoscrivere l'accordo per il periodo transitorio e le modalità adottate nei confronti delle strutture che nell'anno 2010 non hanno sottoscritto gli accordi contrattuali. Non risulta, altresì, la delibera relativa agli accordi contrattuali 2011-2012 e dei contratti con gli erogatori.

Anno Risultato di gestione strutturale(mln/€) Risultato di gestione dopo le coperture(mln/€)
2010 -422,4 0,6

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Data di pubblicazione: 11 maggio 2012, ultimo aggiornamento 20 giugno 2013

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