Verifica del sistema regionale di prevenzione veterinaria e alimentare *

(*il presente testo riporta gli elementi di sintesi desunti dal rapporto dell’ audit di sistema e pertanto è riferibile alla data in cui tale attività è stata effettuata. Il quadro attuale potrebbe aver subito variazioni)

L’audit di sistema sul servizio sanitario regionale della Regione Veneto per la parte relativa alla prevenzione in materia di sanità pubblica veterinaria e sicurezza degli alimenti è stato effettuato dal 14  al 17 dicembre 2010, a chiusura del relativo ciclo di audit che ha previsto lo svolgimento di audit nei seguenti settori:

  • benessere animale (23-25 febbraio 2005);
  • emergenze epidemiche (23-24 ottobre 2007);
  • sistema di allerta (30-31 luglio 2009);
  • alimentazione animale (6-8 luglio 2010).

Nell’ambito del sistema di verifica del sistema sanitario regionale di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria, l’audit di sistema è stato finalizzato a descrivere e valutare gli standard operativi dell’autorità regionale e dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL in relazione ai criteri previsti dal Regolamento 882/04, nonché il grado di utilizzo degli strumenti di governo del Sistema Sanitario nazionale previsti dalle norme quadro di riferimento: L. 833/78 e DLgs. 502/92 e successive modifiche.

Nel complesso il sistema regionale si presenta dotato di adeguate risorse strutturali e organizzative, anche se la recente riorganizzazione (rispetto alla data dell’audit) ha generato talune criticità nella organizzazione .

La Regione ha sviluppato nel tempo un progetto di politica sanitaria rivolto alla sicurezza alimentare atta a migliorare il sistema dei controlli ufficiali e destinata ad allineare il sistema ai criteri operativi del Regolamento CE n. 882/2004 ed ha avviato un deciso processo di miglioramento dei servizi territoriali di prevenzione veterinaria ed igiene degli alimenti attraverso, ad esempio, la costituzione di un sistema informatico per la registrazione delle prestazioni e la registrazione informatizzata delle attività dei servizi territoriali, favorendone il monitoraggio e la verifica. L’organizzazione territoriale ha mostrato una discreta puntualità di programmazione dei controlli ufficiali, sia pure con un certo grado di disomogeneità tra i servizi dipartimentali aziendali auditati.

La struttura regionale, al momento dell’audit di sistema in fase di riorganizzazione, è dotata di  proprio personale sanitario di ruolo che garantisce la piena coerenza con la mission regionale ed ha promosso iniziative di formazione specialistica per il personale interno e per il personale a contratto operante nelle Aziende ULSS. Nel corso della riorganizzazione però, la declaratoria utilizzata per denominare i Servizi Regionali di sicurezza degli alimenti e di sanità pubblica veterinaria, e le relative competenze,  è risultata non coerente nell’aggregazione delle materie e nella denominazione dei Servizi,  con ricadute negative circa le responsabilità attribuite al personale dedicato ai Servizi.

La Regione ha attivato un sistema di audit in attuazione dell’articolo 4 paragrafo 6 del Regolamento 882/2004, seppur necessitante di un potenziamento, supportandolo con una adeguata attività di formazione. Al momento dell’audit, il sistema regionale di audit risultava però limitato dall’esiguità numerica degli auditor.

A livello aziendale, la programmazione annuale delle attività di controllo ufficiale più che essere basata sulla ricognizione di tutte le attività previste dalle disposizioni cogenti è impostata principalmente sulle risorse disponibili e si sviluppa su linee di attività sulle quali le Aziende ULSS vengono stimolate e sollecitate (es., livelli essenziali di assistenza, piani di risanamento, programma regionale integrato dei controlli ufficiali). Nel caso dei servizi di igiene degli alimenti e nutrizione dei Dipartimenti di Prevenzione delle aziende ULSS, inoltre, le esigue risorse umane dedicate generano qualche difficoltà nella messa a regime di un sistema di attuazione dei controlli, compresi gli audit sugli operatori del settore alimentare (OSA), in linea con i nuovi impegni previsti dal Regolamento CE n. 882/2004.

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Data di pubblicazione: 12 dicembre 2011, ultimo aggiornamento 6 febbraio 2013

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