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Dal 1 gennaio 2012 entrano in vigore nuove norme per portare animali domestici nel Regno Unito. Per approfondire consulta l'opuscolo informativo Bringing pets into the UK after 1 January 2012, pubblicato alla pagina del DEFRA - Travelling with pets.

Le informazioni che seguono sono valide fino al 2011.

I proprietari di cani e gatti che vogliano recarsi con i loro amici animali nel Regno Unito devono sapere:

1. Cosa fare prima di partire
2. Costi
3. Rotte e compagnie di trasporto


1. Cosa fare prima di partire


Il Pet Travel Scheme - Progetto pilota prevede l'esecuzione di precise procedure e il possesso di specifiche certificazioni di accompagnamento:

  • Microchip
  • Vaccinazione antirabbica
  • Analisi del sangue
  • Trattamento contro determinati parassiti
  • Certificati

Il microchip deve essere applicato prima della vaccinazione e dell'analisi del sangue.
Effettuata l'analisi del sangue, dovrà trascorrere un periodo di almeno sei mesi prima che l'animale possa entrare nel Regno Unito per la prima volta. Durante questo periodo l'animale non potrà comunque essere portato in Paesi diversi da quelli che aderiscono al progetto pilota.
Dopo aver applicato il microchip, aver praticato la vaccinazione e l'analisi del sangue è necessario dotarsi del certificato sanitario ufficiale [Fac-simile del certificato sanitario (pdf, 13 KB)] che attesti l'idoneità dell'animale ad essere inviato nel Regno Unito. Il certificato può essere rilasciato solo dal Servizio Veterinario della Azienda Sanitaria Locale competente.

Informazioni sui Servizi veterinari delle ASL possono essere richieste agli Assessorati Regionali alla Sanità.


Al momento dell'imbarco verso l'Inghilterra il personale delle compagnie di trasporto, incaricato dei controlli dalle autorità britanniche, richiederà al proprietario di firmare una dichiarazione che l'animale non è stato fuori da tali paesi nei sei mesi precedenti l'ingresso nel Regno Unito.

Dopo il primo ingresso, se i richiami delle vaccinazioni sono stati effettuati regolarmente alla scadenza annuale, l'animale potrà viaggiare liberamente con la frequenza desiderata dal proprietario.


Microchip

Tipo di microchip
Il microchip è un dispositivo permanente di identificazione che deve essere applicato sotto la pelle dell'animale.
Le autorità britanniche raccomandano che venga usato il tipo conforme alla Norma ISO (International Standards Organisation) 11784 o norma ISO 11785 Allegato A.
Possono, tuttavia, essere utilizzati anche microchip diversi da quelli indicati, ma in tal caso il proprietario dell'animale dovrà fornire il lettore adatto al medico Veterinario che esegue l'impianto del microchip, al medico veterinario che rilascia il certificato sanitario e al personale designato ai controlli dalle Autorità britanniche.

Il numero del microchip che identifica l'animale dovrà essere riportato sulla documentazione sanitaria che accompagnerà l'animale.

Impianto del microchip
Il microchip può essere impiantato in qualsiasi momento, ma è assolutamente necessario che ciò avvenga prima della vaccinazione contro la rabbia e prima dell'analisi del sangue.
Il microchip può essere impiantato sia da un medico veterinario libero professionista che dai Servizi Veterinari delle ASL che siano dotati della necessaria attrezzatura.
Informazioni sui medici veterinari liberi professionisti che possono impiantare i microchip potranno essere richieste agli Ordini Provinciali dei Medici Veterinari.


Vaccinazione antirabbica

Quando fare la vaccinazione
L'animale per essere vaccinato deve avere almeno 3 mesi.
La vaccinazione può essere fatta in qualsiasi momento, ma solo dopo aver impiantato il microchip.
Se un animale è stato già vaccinato contro la rabbia, ma non gli è stato applicato alcun microchip, il veterinario dovrà prima applicare il microchip e poi rivaccinarlo. In tal modo si sarà sicuri che l'animale è correttamente identificabile al momento della vaccinazione.

Chi può praticare la vaccinazione
La vaccinazione può essere praticata da un veterinario libero professionista o dal Servizio Veterinario della ASL.
Il veterinario rilascerà un certificato di avvenuta vaccinazione in cui dovrà essere riportato il numero del microchip.

Tipo di vaccino
La vaccinazione antirabbica deve essere praticata utilizzando un vaccino inattivato di almeno un'unità antigenica per dose (norma OMS).


Analisi del sangue

Dopo 30 giorni dalla vaccinazione l'animale deve essere sottoposto ad un'analisi del sangue per assicurarsi che il vaccino ha dato all'animale sufficiente protezione contro la rabbia. Il prelievo può essere praticato da un veterinario libero professionista o dal Servizio Veterinario della ASL.
Il campione di sangue dovrà essere inviato, a cura del veterinario che ha praticato il prelievo, a un laboratorio ufficiale per i necessari accertamenti per la titolazione degli anticorpi per la rabbia.
Al momento attuale in Italia gli unici laboratori autorizzati ad eseguire tali analisi del sangue sono:

Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
Via Romea 14/A
I-35020 Legnaro
Tel / Fax: +39.49.8084 259 / 8830 530
E-mail: fmutinelli@izsvenezie.it

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise G Caporale
Via Campio Boario
I-64100 Teramo
Tel /Fax: +39.861.3321/ 332251
E-mail: rlelli@izs.it

Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana
Via Appia Nuova 1411
I-00178 Roma Capannelle
Tel / Fax: +39.6.79099 1 / 79340724
E-mail: glautorino@rm.izs.it


Considerata la capacità limitata per le analisi del sangue si consiglia di chiedere informazioni al proprio veterinario sui tempi di attesa in modo che, nel caso questi fossero molto lunghi, si possa decidere di rimandare la vaccinazione e programmare meglio la partenza.

Nel caso in cui dall'esito dell'esame sierologico risultasse che il vaccino non ha dato sufficiente protezione contro la rabbia (titolo di anticorpi neutralizzanti inferiore a 0,5UI/ml), si dovrà ripetere la vaccinazione e quindi l'analisi del sangue.


Trattamento contro determinati parassiti

I cani e i gatti devono essere sottoposti a trattamento contro la tenia (Echinococcus multilocularis) e le zecche.
Il trattamento, che può essere praticato sia dai veterinari liberi professionisti sia dai Servizi Veterinari delle ASL, deve essere eseguito in modo tale che al momento dell'imbarco su traghetto o su treno verso l'Inghilterra siano trascorse non meno di 24 ore e non più di 48 ore.

Il veterinario rilascerà un certificato dell'avvenuto trattamento [Fac-simile del certificato di trattamento contro i parassiti (pdf, 11 KB)] che dovrà essere esibito al momento dei controlli da parte degli addetti delle compagnie di trasporto. Il trattamento contro i parassiti dovrà essere ripetuto ad ogni ingresso nel Regno Unito.


Certificati

Per accedere nel Regno Unito i cani e gatti a seguito di viaggiatori devono essere scortati dai seguenti documenti:

  • Certificato sanitario

  • Certificato sanitario [Fac-simile del certificato sanitario (pdf, 13 KB)]
    che attesta l'idoneità dell'animale sulla base della certificazione dell'avvenuta vaccinazione per la rabbia e del risultato dell'accertamento sierologico.
    Il certificato sanitario può essere rilasciato solamente dal Servizio Veterinario della ASL competente.

  • Certificato per i trattamenti contro i parassiti [Fac-simile del certificato di trattamento contro i parassiti (pdf, 11 KB)]
    Certificato che attesta che l'animale è stato trattato contro la tenia (Echinococcus multilocularis) e le zecche.
    Può essere rilasciato da un veterinario libero professionista o dal Servizio Veterinario della ASL.
    Si raccomanda di controllare che il certificato riporti la data e l'ora in cui è avvenuto il trattamento e di fare in modo che al momento dell'imbarco verso l'Inghilterra non siano trascorse meno di 24 ore e non più di 48 dall'ora dichiarata.

  • Dichiarazione
    Prima dell'imbarco sarà chiesto ai proprietari di firmare una dichiarazione che l'animale, durante i sei mesi prima dell'imbarco, non è stato fuori dai Paesi che aderiscono al Pet Travel Scheme.


2. Costi

Tutte le spese relative all'impianto del microchip, alla vaccinazione, all'analisi del sangue sono a carico del proprietario dell'animale.


3. Rotte e compagnie di trasporto

Le autorità britanniche hanno segnalato che i cani e i gatti, a seguito di viaggiatori, potranno entrare nel Regno Unito esclusivamente attraverso le rotte e con le compagnie di trasporto indicate di seguito.
Non è possibile portare cani e gatti nel Regno Unito con barche o aerei privati.

Considerato che alcuni collegamenti sono operativi solo in determinati periodi dell'anno, si consiglia, prima di partire, di contattare direttamente le compagnie di trasporto.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sui collegamenti è possibile contattare il PETS Helpline.

Via mare dal Belgio
Ostenda -Dover Hoverspeed

Via mare dalla Francia
Caen o ST. Malo -> Portsmouth Brittany Ferries
Calais - Dover Hoverspeed, P&O Stena e SeaFrance
Cherbourg - Poole Brittany Ferries
Cherbourg o Le Havre -> Portsmouth P&O Portsmouth
Roscoff - Plymouth Brittany Ferries

Attraverso il Tunnel della Manica
Calais (Coquelles) -> Folkstone (Cheriton) Eurotunnel Shuttle Service (no Eurostar)

Via Mare dalla Spagna
Santander -> Portsmouth - Brittany Ferries

Via aerea dall'Italia
Milano Linate -> Londra Heathrow BMI British Midland(*) - Tag Aviation (*) Roma Ciampino -> Londra Heathrow Tag Aviation (*)
(*) Trattandosi di voli charter è necessario prenotare


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Data di pubblicazione: 21 dicembre 2006, ultimo aggiornamento 18 luglio 2011

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