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Il Piano di Rientro dal disavanzo della Regione Molise (pdf, 2,6 Mb) è stato siglato il 27 marzo 2007, e prevede una stima di interventi per il recupero del disavanzo sanitario.

A seguito della riunione del 10 ottobre 2008, non essendo stati conseguiti gli obiettivi prefissati, il Presidente del Consiglio dei Ministri con propria nota dell’11 novembre 2008 ha diffidato la Regione Molise, ai sensi dell’art. 4 del Decreto Legge 159/07 convertito con modificazioni dalla Legge n° 222/07, ad adottare tutti gli atti normativi, amministrativi e gestionali che risultassero produttivi di effetti finanziari nel 2008 e idonei alla correzione strutturale della spesa per gli anni successivi.

Nel corso della riunione di verifica del 30 giugno 2009 è stata confermata la sussistenza delle criticità evidenziate e pertanto il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi della normativa di cui sopra, con deliberazione del 28 luglio 2009, ha nominato il Presidente pro tempore della Regione Molise Michele Iorio quale Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi del settore sanitario, con lo scopo di garantire l’adozione di provvedimenti atti ad assicurare la copertura del disavanzo per l’anno 2008 al fine di non attivare l’ulteriore incremento, oltre la misura massima, delle aliquote fiscali regionali.

Successivamente, in data 9 ottobre 2009, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha affiancato al commissario ad acta Miche Iorio, come sub commissario la dott.ssa Isabella Mastrobuono al fine di rafforzare l’impatto dell’attività commissariale.

Ai sensi del “Patto per la Salute del 3 dicembre 2009, art.13 comma 14 e art.2 comma 88 della Legge 23 dicembre 2009, n°191”, la Regione ha inviato in data 2 luglio 2010 il Programma Operativo 2010 con il quale intende dare prosecuzione al Piano di Rientro 2007-2009.

Nel corso della riunione di verifica dell’8 luglio 2010, Tavolo e Comitato, alla luce della grave situazione finanziaria determinata dai ritardi nell’attuazione del Piano di Rientro, dalla insufficienza dei Programmi Operativi 2010 e della rete ospedaliera coerenti con gli obiettivi finanziari programmati, hanno valutato il persistere di criticità ed inadeguatezze tali da confermare i presupposti, già manifestati nella riunione del 19 maggio 2010, ai fini della procedura di cui all’art. 2, comma 84, della Legge n° 191/2009.

Nel corso della riunione di verifica del 29 ottobre 2010, Tavolo e Comitato, in considerazione di quanto risultava dal verbale della riunione dell’8 ottobre 2010,  hanno dichiarato che non si erano realizzate le condizioni per la disapplicazione, ai sensi dell’art. 2, comma 2 bis del DL 125/2010, degli automatismi previsti dall’art. 2, comma 86, della Legge n° 191/2009, fra i quali l’incremento delle aliquote fiscali dell’IRAP e dell’addizionale regionale all’IRPEF oltre il livello massimo per l’anno 2010, finalizzato alla copertura del disavanzo dell’esercizio 2009.

Nel corso della riunione di verifica del 6 aprile 2011, Tavolo e Comitato hanno valutato il permanere di criticità ed inadeguatezze tali da confermare i presupposti, già manifestati nella riunione del 19 maggio 2010, e confermati nelle riunioni dell’8 luglio e dell’8 ottobre 2010, ai fini della procedura di cui all’art. 2, comma 84, della Legge n° 191/2009.

Con delibera della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 31 maggio 2011 è stato nominato quale sub commissario della Regione Molise per l’adozione e la completa attuazione degli interventi, fra quelli già contemplati nella delibera del Consiglio dei Ministri del 24 luglio 2009, che a quella data non risultavano ancora realizzati o ultimati,nonché alla attuazione delle precipue disposizioni contenute nel Patto per la Salute (2010-2012), il dott. Mario Morlacco. La stessa delibera ha specificato gli ambiti del mandato attribuito alla dott.ssa Isabella Mastrobuono, in funzione di sub commissario per l’attuazione del Piano di Rientro del Servizio Sanitario Regionale molisano.

Nella riunione di verifica tenutasi in data 20 luglio 2011, la Regione è stata ritenuta inadempiente e Tavolo e Comitato hanno valutato il permanere di criticità ed inadeguatezze tali da confermare i presupposti, già manifestati nella riunione del 19 maggio 2010 e confermati nelle riunioni dell’8 luglio e dell’8 ottobre 2010 e del 6 aprile 2011, ai fini della procedura di cui all’art.2, comma 84, della Legge 191/2009.

Con DCA n°80/11 del 26 settembre 2011 è stato approvato il Programma Operativo 2011-2012.

Con delibere della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 20 gennaio 2012 è stata confermata la nomina del rieletto Presidente pro tempore della Regione Molise, il dott. Michele Iorio, in funzione di commissario ad acta per l’attuazione del Piano di Rientro, ed è stato nominato il dott. Nicola Rosato quale sub commissario, specificandone gli ambiti del mandato, in sostituzione della dott.ssa Isabella Mastrobuono. In data 13 aprile 2012 il dott. Mario Morlacco ha rassegnato le sue dimissioni dall’incarico di sub commissario.

Il 30 marzo 2012 la Regione ha trasmesso l’aggiornamento, per l’anno 2012, del Programma Operativo 2011-2012.

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 7 giugno 2012, ha valutato non più procrastinabile la conclusione della procedura di cui all’art. 2, comma 84, della Legge n° 191/2009 ed ha pertanto nominato il dott. Filippo Basso quale commissario ad acta per l’adozione e l’attuazione degli obiettivi prioritari del Piano di Rientro e dei successivi Programmi Operativi.

A seguito delle elezioni regionali del febbraio 2013, con la delibera della Presidenza del Consiglio del 21 marzo 2013 è stato nominato commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di Rientro dai disavanzi del settore sanitario il neo Presidente pro tempore della Regione Paolo di Laura Frattura.

Il 10 dicembre 2013 la Regione ha trasmesso una nuova bozza di Programma Operativo 2013-2015.

Il 19 febbraio 2014 Tavolo e Comitato hanno valutato non idonea alla risoluzione delle criticità presenti nella gestione del servizio sanitario regionale la bozza di P.O. 2013-2015 trasmessa il 10 dicembre 2013 e hanno chiesto che il P.O. contenesse le manovre in grado di recuperare strutturalmente il grave disavanzo accumulato.

Con nota del 7 aprile 2014 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha diffidato, ai sensi dell’articolo 2, comma 84, della Legge n° 191/2009, il Commissario ad Acta a presentare entro 15 giorni un Programma Operativo 2013-2015 che contenesse interventi tali da recuperare lo squilibrio finanziario rilevato dai Tavoli e idonei a modificare strutturalmente l’entità e la qualità della spesa sanitaria regionale.

Il 5 maggio 2014 la struttura commissariale ha trasmesso il documento contenete le integrazioni e correzioni alla precedente versione del Programma Operativo 2013-2015 precedentemente inviato il 10 dicembre 2013.

Con Decreto Commissariale n° 21 del 4 giugno 2014 è stato adottato il Programma Operativo 2013-2015.

Nella riunione del 27 giugno 2014 Tavolo e Comitato hanno esaminato il P.O. 2013-2015 approvato con il citato Decreto Commissariale n° 21/14 e lo hanno valutato negativamente in quanto non idoneo alla risoluzione delle criticità presenti nella gestione del servizio sanitario della Regione Molise. Hanno inoltre evidenziato che permangono criticità ed inadeguatezze tali da confermare i presupposti, già manifestatisi nella riunione del 19 febbraio 2014, ai fini della procedura di cui all’articolo 2, comma 84, della Legge n° 191/2009.

Il 13 giugno 2014 il TAR del Molise ha decretato la sospensione in via cautelare del Decreto Commissariale n° 21/14; nell’udienza in Camera di Consiglio per la trattazione collegiale, tenutasi il 3 luglio 2014, il TAR ha sospeso con ordinanza n° 77/2014 l'efficacia del citato decreto.

L’ultima riunione di verifica si è svolta il 9 aprile 2015.

Con delibera del Consiglio dei Ministri del 18 maggio 2015 è stato rimodulato il mandato attribuito al Commissario ad acta per l'attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario, revocato il sub-commissario dott. Nicola Rosato ed è stato conferito l'incarico medesimo al dott. Gerardo di Martino.


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Data di pubblicazione: 7 dicembre 2010, ultimo aggiornamento 1 luglio 2015

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